Preparare delle buone patatine fritte fatte in casa, al contrario di quel che si potrebbe pensare, può essere complicato. Alcuni potrebbero aver già provato diversi trucchi casalinghi nella speranza di portare in tavola un gustoso piatto di patatine. Speranza che si è poi scontrata con la dura realtà che si è rivelata invece disastrosa.
Quel che bisogna sapere è che molto, se non tutto, dipende dalla scelta del giusto olio per cucinarle e friggerle. Secondo Ree Drummond, ciò significa friggere due volte le patate fresche per ottenere quella consistenza perfetta che garantisce uno scricchiolio croccante, come riporta Mashed.com.
Ma se state usando patatine fritte surgelate, in realtà la questione è un po’ più semplice e richiede solo un passaggio nella friggitrice. Questo perché le patatine surgelate sono state parzialmente cotte, quindi non dovete preoccuparti di cuocerle. È più una questione di riscaldarle e ottenere un esterno croccante. Tuttavia, dovrete comunque optare per uno dei migliori oli per friggere le patatine fritte se volete assicurarvi un risultato eccellente e non fare brutta figura con i vostri commensali.
Ci sono tre caratteristiche principali da considerare quando si seleziona un olio per friggere le patatine fritte da realizzare a casa. L’olio deve essere in grado di raggiungere una temperatura elevata senza superare il punto di fumo. Un buon olio dovrebbe anche essere piuttosto neutro in modo da non insaporire le patatine durante la cottura, ed è importante considerare il costo dell’olio prima di acquistarlo.
Ad esempio, l’olio di arachidi è eccellente per friggere le patatine fritte, però è costoso. Ecco perché l’olio di canola è un’ottima opzione. Controllate tutte le confezioni senza spendere troppo. Secondo Kitchen Appliance HQ, McDonald’s utilizza olio di soia tra gli altri tipi di olio, quindi potreste considerare di usarlo anche voi. Tuttavia, anche gli oli di girasole raffinati o di mais raffinati sono buone opzioni.
