Avete mai pensato a quello che accade al nostro corpo quando assumiamo tantissime calorie in un arco di tempo molto breve? C’è qualcuno che ha provato a mettere in campo una sfida di questo tipo, con conseguenze che sono estremamente immaginabili.
In occasione dell’apertura di un ristorante a Londra, un uomo di nome Billy ha tentato un’impresa che sembra impossibile per finire immortalato per sempre sui muri del locale: ingerire 3.100 calorie in un unico pasto di 15 minuti. Una monster challenge assurda, portata a termine con una mega-pizza multigusto e poi una teglia di mac and cheese, celebre piatto anglosassone a base di pasta e cheddar.
Billy è riuscito a portare a termine la sfida con successo, entrando a pieno titolo tra gli eroi del ristorante in questione. Ma cosa accade quando il corpo umano assume in un colpo solo quello che è più o meno il fabbisogno giornaliero di un uomo adulto?
Un recente studio pubblicato dalla Cambrige University Press ha rivelato che il nostro corpo è in realtà ben capace di abusare di calorie, ma che farlo in maniera abituale può avere degli effetti nefasti su di esso. E talvolta addirittura irreversibili.
L’eccesso di calorie causa picchi a numerosi valori ai quali normalmente stare attenti: pressione sanguigna e livello di zucchero nel sangue su tutti. Ma non solo. Mangiare così tanto causa anche un rilascio di ormoni nel pancreas e negli altri organi del sistema digestivo e fa aumentare la frequenza cardiaca oltre i livelli di guardia.
Tutti sintomi che dimostrano che l’organismo sta lavorando eccessivamente.
L’eccesso occasionale, tuttavia, non è così rischioso, specie in assenza di situazioni di rischio pregresse. Tuttavia, già lasciarsi andare per due o più pasti di seguito diventa pericoloso e può causare la sindrome metabolica, ovvero al momento in cui il corpo perde la capacità di reagire e di tornare al suo funzionamento normale.