Il mondo delle diete è composto per la metà da fatti basati su ricerche scientifiche e studi sulle proprietà degli alimenti e per metà su credenze e convinzioni molto spesso infondate o fondate su giudizi e teorie del tutto personali.
Quando si parla di peso, bilancia o pancia piatta (ecco il frutto che aiuta a sgonfiarci in pochissimo tempo), le fake news sono all’ordine del giorno ma dobbiamo stare attenti e informarci in modo corretto.
Molti, ad esempio, sono convinti che mangiare prima di coricarsi faccia ingrassare: chiaramente la spaghettata di mezzanotte tutti i giorni è nemica della dieta, ma anche se facciamo uno spuntino prima di dormire per evitare di sentire lo stomaco vuoto è ritenuta comunemente una abitudine sbagliata.
Quanto c’è di vero? L’esperto di nutrizione Jordan Syatt ha sfatato una serie di miti legati al cibo… Vediamo se ne siete a conoscenza.
Relativamente al mangiare prima di andare a letto, ha fatto sapere: “Le persone fondamentalmente risparmiano la maggior parte delle loro calorie prima di andare a letto, e si scopre costantemente che finché sei in un deficit calorico, perderai peso. In definitiva, una caloria è una caloria alle 8:00 e alle 20:00: non importa a che ora stai mangiando, importa quanto stai mangiando”.
Una mela un paio di ore dopo la cena, infatti, può aiutare a mantenere attivo il metabolismo e a conciliare il sonno; un piatto enorme di patatine fritte con salse e sale come se non ci fosse un domani potrebbe risultare – e usiamo un evidente eufemismo – un po’ pesante in fase digestiva.
Un altro falso mito che Syatt ha smascherato riguarda i carboidrati: mentre i carboidrati complessi come zucchero e farina bianca possono effettivamente portare a picchi glicemici nel sangue, quelli semplici sono molto ricchi di fibre.
Ciò significa che non è mai una buona scelta eliminare del tutto questi macronutrienti: il corpo, infatti, si sente sazio prima grazie all’azione riempitiva delle fibre e, se vengono a mancare, sarà portare a mangiare di più e in modo più disordinato.