Manuel Agnelli parla ai microfoni di SuperEva, a poche ore dall’inizio di X Factor. La nuova edizione del talent di Sky Uno vede intatti fra le conferme non solo Fedez, giunto ormai al suo quarto appuntamento, ma anche il leader degli Afterhours.
Il cantante arriva dall’ambiente del rock alternativo, tanto che l’approdo alla scorsa edizione di X-Factor ha causato non poche polemiche, soprattutto da parte di chi accusava Agnelli di essere un “venduto”. Il suo percorso nel talent ha in parte cambiato la vision che l’artista ha della musica, in particolare dal lato della distribuzione. A rispondere è lui stesso: “La mia visione della musica è rimasta la stessa – ha raccontato -, sia esteticamente che eticamente. Sicuramente però X-Factor mi ha dato una visione più ampia sui mezzi che si possono utilizzare”. E continua: “in televisione non ci ero mai andato, credo però che sia un mezzo straordinario per veicolare la musica”.
Manuel Agnelli rimane comunque un grande musicista indipendente e fuori dagli schemi: “Il pubblico degli Afterhours non è cambiato” ha chiarito. Anzi, l’arrivo in tv ha consentito a molti fan storici di riscoprire la band. Il gruppo rock è attivo dal 1985 e da allora qualcuno tra il pubblico storico si è “perso per strada”. “La famiglia, i figli, le cose da fare […]- ha detto Agnelli parlando di questa fetta di fan, tornati grazie anche a X Factor -. Avevano smesso di venire ai concerti. C’è stato un ritorno di fan storici e questa è una cosa molto positiva per me. Mi ha reso molto orgoglioso”.