Manuela Villa è ancora infuriata, per come suo padre Claudio è stato ricordato da Carlo Conti e Maria De Filippi durate la serata in cui sarebbe dovuto essere celebrato il reuccio. Proprio nel corso della serata, la cantante aveva esternato il suo disappunto sulla sua pagina facebook, prima sintetizzando il proprio pensiero in una parola per poi articolare in che cosa consiste questo rammarico.
L’attrice ha deciso di esternare in maniera alquanto ferma la propria contrarietà rispetto alle scelte degli autori e dei conduttori dell’ultima edizione della kermesse a Domenica Live, che hanno limitato il ricordo del cantante a 30 anni dalla morte con una battuta alquanto succinta. Non un omaggio, non una clip, non un tributo da parte dell’orchestra.
“Non voglio andare oltre a quello che è stato visto. Come opinione generale, tutto il pubblico si è sentito mancato di rispetto perché un omaggio non va fatto con i fazzolettini, con la canzone e con il dramma. L’omaggio è la conoscenza, per le generazioni più giovani che non conoscono un artista che ha portato la musica italiana nel mondo. Quella è venuta a mancare. La tv di Stato è per il pubblico e il pubblico esige queste cose. E’ uno scivolone che può accadere”.
La risposta da parte di Carlo Conti è arrivata durante la conferenza stampa: “L’omaggio a Tenco l’abbiamo fatto in quel modo perché è un personaggio strettamente legato a Sanremo. È morto qui, durante il Festival. Non ci sono due pesi e due misure. Ma una diversità di legame a Sanremo. Nessuna mancanza di rispetto per Claudio Villa“.
La spiegazione fornita dal direttore artistico delle ultime tre edizioni non ha soddisfatto affatto la cantante (in scena a Roma): “Carlo Conti non è molto informato sulla vita di Claudio Villa. Dire che non era molto legato al Festival… Boh… Tanto il pubblico lo ricorda… Passato il santo, finita la festa. La gente restituisce il giusto”.