Lo spazio non smette di regalare spettacoli straordinari, che se da una parte aumentano le nostre conoscenze dall’altro ci dimostrano quanto ancora poco sappiamo di ciò che ci circonda. Nelle ultime settimane, per esempio, abbiamo avuto la fortuna di vedere a occhio nudo – a patto che il meteo sia stato clemente – il ‘bacio’ della Luna e Marte così come la cosiddetta ‘eclisse’ di Marte. Eventi, questi, che sono preziosi per gli studiosi e curiosi per tutti gli appassionati con il naso all’insù.
Proprio Marte, del resto, ha sempre alimentato storie al limite della fantascienza e le ultime immagini che ci arrivano dal Pianeta Rosso non fanno che aumentare le righe dei racconti. A partire da uno scatto della NASA, un sedicente esperto di extraterrestri si dice convinto di aver individuato un’enorme statua aliena di origini antichissime. Ovviamente la sua affermazione ha scatenato tutti gli ufologi che hanno cominciato ad approfondire la questione. Ancora una volta la domanda è: c’è vita sul pianeta?
L’immagine – ispezionata da ogni prospettiva – mostrerebbe il profilo di un’altura in lontananza con una roccia simile a una statua coricata, con tanto di occhi, naso e bocca. Sarebbe, quindi, la prova di una scultura aliena di epoca remota che dimostrerebbe l’esistenza di una civiltà su Marte. I pareri sono contrastanti ma non è certo l’unica fotografia dallo spazio che ha acceso il dibattito sulla vita aliena. Sempre dai rover che perlustrano Marte, per esempio, è arrivata un’inquadratura che mostrerebbe una porta nell’area del Monte Sharp.
L’immagine è in poco tempo diventata virale invadendo i social media portando anche molti a dubitare della sua stessa autenticità. In realtà, al di là delle ipotesi più o meno fantascientifiche, gli scienziati hanno spiegato come si trattasse semplicemente di una fenditura nella roccia determinata dai naturali processi di erosione. Le sue dimensioni sarebbero stimate in circa 30 cm per 45 cm: troppo piccola, quindi, per essere una vera porta aliena. Dentro, dunque, non ci sarebbe altro che altra roccia.
