Milo, un cucciolo con dei canini sporgenti, ha attirato l’attenzione di molti. Questo cagnolino, infatti, è stato persino paragonato ad un vampiro. Ma Milo non è affatto aggressivo, bensì docile e mansueto, davvero adorabile.
I denti sporgenti inferiori, simili alle zanne dei vampiri, hanno stupito tutti, tanto che l’adorabile Milo è stato il vero protagonista di numerosi dibattiti sul web. Probabilmente, con l’arrivo di Halloween, Milo sarà in perfetta sintonia con l’ambiente di festa e potrà mostrare i suoi denti da vampiro.
Milo: un cucciolo vampiro
Nonostante l’aspetto un po’ “spettrale”, Milo, considerato come il ” cane vampiro” in virtù dei suoi denti inferiori aguzzi, è molto mansueto ed attende che qualcuno possa adottarlo. Milo ora vive in rifugio ma cerca una nuova casa. Angela Wetherall, direttrice del centro di recupero, auspica che il cucciolo al più presto entri in una famiglia e possa ricevere tutto l’affetto che merita.
I suoi occhioni, il nasino all’insù e la testolina piccola conquisterebbe il cuore di tutti. Milo interagisce positivamente con i propri simili, ama le passeggiate e giocare in compagnia. Eppure, i suoi denti aguzzi da vampiro terrorizzano ancora. A volte, infatti, l’apparenza può causare pregiudizi infondati, proprio come in questo caso.
Milo vs Dracula
Il cucciolo è stato il soggetto della discussione al centro “Dogs Trust Rehoming” di Bridgen, nel Galles del Sud in particolare a causa della vicinanza misteriosa di Halloween. “Siamo stupiti della quantità di denti di Milo che assomigliano a delle zanne da vampiro”, inoltre, Angela Wetherall ha detto che “la sua è solo una somiglianza con il conte di Dracula, ma non è un succhia sangue”.
Il cane ha attirato l’interesse non solo del personale ma anche dei visitatori che sono curiosi di vedere questo cane dai denti aguzzi. Il personale del centro ha detto che, nonostante il suo aspetto, Milo non è per nulla come un vampiro, anzi in realtà è un cane dolce e quindi si spera che presto possa trovare una casa che lo accolga e che lo ami come merita. Il cane, infatti, soffre la mancanza di un ambiente familiare e duraturo.
