Mina e Celentano tornano insieme per “Eva”, il nuovo brano che li vede duettare. La coppia formata da due fra i più grandi artisti della musica italiana ancora una volta ha sorpreso tutti, lanciando il singolo senza nessun preavviso e spiazzando il pubblico. Il brano sarà trasmesso in radio e sulle piattaforme digitali a partire da venerdì 10 novembre, un anno dopo l’uscita di “Le migliori”, l’album che ha battuto ogni record, diventando il disco più venduto del 2016 e ottenendo per 5 volte la certificazione di platino.
Il singolo “Eva” sarà inserito in “Tutte le migliori”, un cofanetto in cui per la prima volta verranno raccolti i più bei duetti di Mina e Celentano, e che sarà in vendita a partire dal primo dicembre. Già nel 1998 la coppia aveva pubblicato un disco intitolato “Mina e Celentano” e a vent’anni di distanza il feeling fra i due non è mai finito.
“Mi colpì la sua eccezionale musicalità non solo nel cantare, ma anche nel parlare – ha raccontato Celentano qualche tempo fa parlando del suo primo incontro con Mina -. Lei ha una musicalità innata anche nei gesti, qualunque cosa faccia. Una vera e propria esplosione della quale non puoi fare a meno di innamorarti, o per lo meno, di correre questo bellissimo rischio. Poi ci capitò di fare un film insieme, “Urlatori alla sbarra”, dove a farci compagnia c’era anche il geniale Chet Baker, oltre a tutti gli altri urlatori del momento. E chiaro che “l’occhio di bue” era puntato su noi due. E quella fu l’inizio di un amicizia che non avrà fine”.
Sarebbero potuti diventare facilmente una coppia, la più potente dello showbiz all’epoca, ma nonostante i riflettori fossero tutti puntati su di loro, non lo fecero. Nacque invece una bellissima amicizia e una collaborazione musicale che continua ancora oggi. “Le volevo bene – ha ricordato il cantante -, ma quando capitava che nelle vendite dei dischi era lei al primo posto e io al secondo, avrei voluto darle tanti calci negli stinchi… Ma come sempre poi, prevaleva l’impossibilità di nasconderle il riconoscimento di essere stata più forte”.