Giletti e le minacce di morte: la rabbia in diretta tv

Massimo Giletti ha aperto la trasmissione L'Arena raccontando una settimana di pesanti minacce ricevute personalmente e arrivate ai suoi ospiti

6 Marzo 2017

“È la prima volta che sono un po’ in difficoltà in tutti questi anni. La rabbia che si accumula in certi casi è alta”. Massimo Giletti ha aperto la trasmissione L’Arena raccontando una settimana di pesanti minacce ricevute personalmente e arrivate ai suoi ospiti.

“Pochi minuti fa prima del telegiornale – racconta Giletti – ho fatto una telefonata a una persona che è venuta in questa trasmissione a denunciare un certo tipo di collusioni che ci sono con i poteri forti in Sicilia. Questa persona mi ha detto: io temo adesso per la mia vita. È stato attaccato per aver detto queste cose in questa trasmissione. Questa persona è il Capo di Riscossioni in Sicilia, l’avvocato Fiumefreddo”.  “Ho chiamato un’altra persona, il capo della protezione Civile in Calabria, Carlo Tansi, anche lui è stato minacciato di morte. Queste persone hanno parlato in questa trasmissione e sono state minacciate per aver detto certe cose qui, io mi sento responsabile”.

“A questi signori, che ci stanno seguendo, dico che le minacce e le pressioni, che ho ricevuto anche io questa settimana, per me sono solo uno stimolo ad andare avanti e rispettare persone come loro, persone di cui l’Italia dovrebbe essere contenta, persone sulle quali poggiare il futuro, oltre al presente. A loro dico che sono qua, fin quando mi lasceranno stare in questo posto, io sono con loro e L’Arena è aperta per loro”.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti