Morgan mette tutto all’asta e cambia la sua vita. Il cantante ha deciso di vendere alcuni oggetti molto importanti della sua esistenza. “Il Morgan che avete conosciuto fino ad oggi è morto – ha spiegato Marco Castoldi su Facebook -. Chiuso un ciclo di vita, mi preparo ad entrare in uno nuovo fatto di musica nuova, voce nuova, corpo nuovo, stile nuovo. Per compiere questa metamorfosi abbandono definitivamente tutto quello che appartiene al mio passato, al mio vissuto artistico, alla mia “immagine”, al mio feticcio: metto all’asta tutto… ogni cosa che mi possa ricordare chi o cosa ero. Me ne libero”.
“Chiunque si aggiudicherà un oggetto lo riceverà direttamente a casa mia – ha annunciato il cantante -, consegnato dalle mie mani, brevi manu come si dice in latino, lo accoglierò in modo del tutto informale e privato, potrà conoscermi, vedermi al lavoro, parlarmi, se lo gradirà gli offrirò un caffè, se vorrà farà una foto e ci saluteremo dicendoci: “arrivederci/dammi la mano e sorridi”.
Da qualche giorno sull’homepage del sito ufficiale dell’artista è comparsa una scritta particolare: Morgan Museum. Da qualche ora sono stati inseriti alcuni oggetti che verranno periodicamente venduti all’asta. Chi avrà effettuato l’offerta più alta entro la data di scadenza potrà aggiudicarsi l’oggetto e in seguito ritirarlo entro l’orario e la data concordati direttamente a casa di Morgan a Monza, facendoselo anche autografare. Chi non avrà la possibilità di recarsi a casa di Marco Castoldi potrà ricevere per posta l’oggetto acquistato.
I pezzi messi all’asta sono diversi e hanno dei prezzi che vanno dai 120 ai 700 euro. Fra questo troviamo lo Skateboard Elvis che, in base alla descrizione, è stato “utilizzato da M per andare al distributore di sigarette nelle ore notturne”, il Sintetizzatore Basso-Synth di tipo analogico che è stato “usato da M per la realizzazione del primo album dei Bluvertigo Acidi e Basi” e la Maglia MTV-Dissoluzione “indossata da M. nel momento della premiazione degli EMA 1998”.