Roma, 21 dic. (askanews) – E’ stata depositata questa mattina al Senato una mozione di sfiducia nel confronti del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, firmata dai senatori di Sinistra italiana, del Movimento 5 Stelle, della Lega nord e di alcuni senatori del gruppo Misto.
Il “ministro – è scritto nella mozione di sfiducia – “ha nelle ultime settimane dato riprova di un comportamento totalmente inadeguato al suo ruolo, esprimendosi in più di un’occasione con un linguaggio discutibile e opinioni del tutto inaccettabili”.
I particolare la mozione di sfiducia ricorda la dichiarazione “inaccettabile e che compromette la libertà di voto dei cittadini” del Ministro Poletti sulla possibilità di evitare il referendum sul Jobs Act grazie allo scioglimento delle camere e alla convocazione delle elezioni politiche, e le “affermazioni gravissime” dello stesso Ministro sui giovani italiani costretti a cercare lavoro all’estero.
Anche la minoranza del Pd, per voce di Roberto Speranza, ha detto che voterà la sfiducia se il ministro non ritirerà i voucher: “Lettera aperta al ministro Poletti: via i voucher o sfiducia” ha scritto Speranza su Twitter. Sull’Huffingtonpost.it, Speranza ha definito “indifendibili” le parole di Poletti sui giovani italiani all’estero. “Il messaggio di fondo che è arrivato a questi ragazzi è ‘toglietevi dai piedi. E questo è esattamente il contrario di quello che invece noi dovremmo dirgli. Il nostro messaggio dovrebbe essere tutt’altro: ‘dateci una mano a cambiare l’Italia, siate protagonisti del futuro di questo nostro Paese, non arrendetevi, non rassegnatevi'”.