Uno dei modi più interessanti per trascorrere una domenica diversa dal solito all’insegna della cultura e dell’arte è visitare un museo. E, in questo, il nostro Paese non ha davvero nulla da invidiare a nessuno. Il patrimonio culturale che ci circonda, e in cui siamo immersi da Nord a Sud dello stivale, è un gioiello di cui troppo poco spesso siamo consapevoli. Così, per incentivare l’ingresso ai siti museali sia per i residenti sia per i turisti, si rinnova l’iniziativa Domenica al museo.
Introdotta nel 2014, permette di accedere gratuitamente a musei e parchi archeologici statali nella prima domenica di ogni mese. Perché, allora, non sfruttare l’agevolazione economica per scoprire uno dei capolavori del Belpaese? Difficile scegliere nel lunghissimo elenco che l’Italia offre ma proviamo a fare una selezione con i siti più belli da vedere almeno una volta nella vita, magari proprio in questo inizio agosto.
Partiamo dalla città eterna, dove domenica 7 agosto l’intero Sistema Musei di Roma Capitale è a ingresso gratuito. Imperdibili i Musei Capitolini in Campidoglio, tra collezioni permanenti, mostre temporanee e progetti multimediali. A Palazzo dei Conservatori e a Palazzo Nuovo si attraversa la storia di Roma dalle origini fino all’età imperiale, con due opere su tutte: la statua equestre di Marco Aurelio (quella al centro della piazza è una copia, l’originale è all’interno del museo) e la Lupa Capitolina.
Spostandoci più a Sud, non si può non fare tappa al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), tra i più importanti al mondo. Fu Carlo di Borbone, nella prima metà del XVIII secolo, a promuovere una raffinata politica culturale nella città allestendo una prima esposizione con le ricche collezioni di famiglia. Divenuto museo nazionale nel 1860, il MANN oggi – oltre alla collezione Farnese – vanta preziosi reperti egizi e pompeiani.
Risalendo lungo lo Stivale, invece, una vista alle Gallerie degli Uffizi a Firenze è irrinunciabile per un viaggio tra i secoli. La testimonianza artistica che le sale nel cuore della città custodiscono vanno dal Trecento al Rinascimento con alcuni dei capolavori più noti al mondo. Tra gli artisti da ammirare ci sono Giotto, Beato Angelico, Andrea Mantegna, Sandro Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Raffaello e Caravaggio.
Per chi, poi, si trova a Milano, un salto alla Pinacoteca di Brera non può mancare nell’itinerario. Aperta al pubblico nel 1809, su una precedente raccolta di qualche decennio prima, si trova nello stesso complesso che ospita l’Accademia di belle arti avviata da Maria Teresa d’Austria. Tra i capolavori che conserva nelle sue sale, opere di Piero della Francesca, Bramante, Tintoretto e il celebre ‘Bacio’ di Hayez.
Ultimo consiglio del giorno sono i Musei Reali di Torino, che raccolgono nel cuore della città un ampio progetto espositivo diffuso. Comprendono, infatti, Palazzo Reale, la Cappella della Sindone, i Giardini, l’Armeria e la Biblioteca Reali, la Galleria Sabauda, il Museo Archeologico e le Sale Chialbese per le mostre temporanee.
