Un vero e proprio calvario. Derrick Rose si è infortunato nuovamente: lesione al menisco del ginocchio sinistro e stagione chiusa in anticipo. Ancora una volta, l’MVP più giovane della storia NBA è stato costretto a fermarsi per un infortunio.
Incredibile la sua carriera. nel 2011 diventa il miglior giocatore della massima lega professionistica americana. E’ destinato a diventare il più grande di tutti. Un anno dopo il titolo di MVP con i Chicago Bulls, arriva la rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro (nel match d’esordio dei play-off). Perde un’intera stagione prima di tornare in campo.
Il rientro, salutato da tanti applausi, dura solo 10 partite: lesione al menisco mediale del ginocchio destro. Nuove terapie ma, nel febbraio del 2015, altro pesante stop a causa di una lesione al menisco del ginocchio destro. Nella stagione 2015/16, altro infortunio: frattura all’osso orbitale sinistro. A tutto questo aggiungete una causa di stupro (finita senza conseguenze).
Ora quest’ennesimo stop. Come se non bastasse, a fine della stagione in corso, sarà free agent. Scade, infatti, il mega contratto, da 94 milioni di dollari, firmato con i Bulls ben cinque anni fa. Con cinque infortuni gravi alle spalle, chi avrà ancora fiducia in Derrick Rose? A soli 28 anni, la sua carriera sembra compromessa anche se l’MVP del 2011 ha le idee chiare: “Mi piacerebbe restare a New York, giocare al Garden è fantastico”. Infortuni permettendo…