I Nomadi cambiano cantante e nella band arriva Yuri Cilloni. Da domani una delle band più famose d’Italia avrà al suo interno un nuovo vocalist che sostituirà Cristiano Turato e debutterà nel corso del concerto dei Nomadi a Domodossola.

L’ingresso di Cilloni nel gruppo conferma ancora una volta lo spirito dei Nomadi, che da sempre si sono definiti “un collettivo, un gruppo al di là di particolarismi di identificazione personale strettamente legato al proprio pubblico, il settimo componente”.

Prima di Cristian Turato infatti il ruolo di vocalist era stato affidato a Danilo Sacco, che aveva raccolto l’eredità di Augusto Daolio. Il percorso artistico dei Nomadi è iniziato esattamente 54 anni fa grazie ad Augusto Daolio e Beppe Carletti, storici protagonisti del gruppo. Nel corso degli anni la band ha saputo cambiare pelle, adattandosi al mondo che mutava e rinnovandosi ogni volta.

Originario di Montese, in provincia di Modena, Yuri Cilloni ha militato nei Lato B, apprezzata cover band dei Nomadi fondata nel 1992 a seguito della morte di Augusto Daolio, storico cantante del gruppo.

Gli elementi della band erano amici di Daolio e hanno voluto realizzare il gruppo proprio per rendergli omaggio. Subentrato nei Lato B solo in un secondo momento, Cilloni per anni ha diviso il palco con Antonio Bergamini (chitarra), Andrea Tassinari (chitarra), Claudio Fregni (tastiere), Stefano Braghiroli (basso) e Maurizio Testi (batteria). I sei hanno collaborato spesso anche con Rosanna Fantuzzi, compagna di Daolio.

Yuri Cilloni è famoso anche come solista e ha pubblicato diversi dischi, fra cui uno dedicato a Julio Iglesias intitolato “Cantando… Julio Iglesias”. Da sempre i Nomadi sono un pezzo importante nella storia della musica leggera italiana. Nella loro storia contano 52 lavori fra album in studio, live e raccolte, con 15 milioni di copie vendute.

Tra i loro singoli più famosi “Io vagabondo”, “Un pugno di sabbia”, “Dio è morto”, “Un giorno insieme”, “Canzone per un’amica” e “Ho difeso il mio amore”,