Non mangi il pane per dimagrire? Non è una buona idea

Eliminare del tutto pane e pasta dalla dieta non è salutare e non funziona: ecco cosa si può mangiare e come

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Molte diete demonizzano i carboidrati: eliminare pane e pasta, o almeno ridurne moltissimo le quantità, è il primo passo che tante persone si impongono quando approcciano una dieta dimagrante. Sappiate però che non deve essere per forza così, anzi: si rischia di esagerare con le proteine e non fornire al corpo gli zuccheri necessari, costringendolo così a cercarli altrove e perdendo massa magra insieme alla grassa (quindi, muscoli).

Il segreto per assumere carboidrati è scegliere quelli con basso indice glicemico, quindi quelli che non fanno alzare troppo il livello di zuccheri nel sangue: pane e pasta integrale, friselle di orzo pugliesi, pane di qualche giorno prima (o abbrustolito). Via libera anche alle patate, lessandole la sera prima e lasciandole in frigo (così si sviluppa abbastanza amido da resistere all’azione degli enzimi e si abbassa l’indice glicemico), oppure occasionalmente fritte, perché lo shock termico rende gli amidi più resistenti e non digeribili. Anche gli gnocchi non sono un miraggio: basta farli a casa, aggiungendo un uovo all’impasto e scolandoli appena vengono a galla per impedire che assorbano troppa acqua (qui si parla anche di lasagna e di mortadella).

Rinunciare al pane o alla pasta (che si può mangiare a pranzo e a cena, 80 grammi circa, condita con piselli, fave, lenticchie, cicoria, barbabietole rosse, zucchine, fagiolini o carciofi) non renderà la vostra dieta più efficace: parola di Rachel Hosie, una giornalista e blogger americana che ha voluto condividere i 7 passi della sua dieta che le ha permesso di perdere 15 kg.

Uno di questi è proprio “evitare di tagliare tutti i cibi che ci piacciono dalla dieta“: inutile costringersi perché prima o poi si cederà, quindi stop alla demonizzazione dei cibi e si ad un consumo consapevole, pensando agli alimenti in termini di nutrienti. Quindi, ovviamente meglio una banana che una ciambella: ma se proprio la desideri tanto – dice Rachel – mangiane una e goditela, poi ne starai alla larga nelle settimane successive con più convinzione!

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