I producer Frenetik & Orang3, che il 23 febbraio scorso hanno pubblicato il nuovo singolo “Migliore di me” ft. Coez, ci regalano la loro personalissima playlist. Una playlist fatta di ricercati brani della nuova musica italiana, che segnano un’evoluzione e una rivoluzione della “forma canzone”.
Da Gemitaiz a Calcutta, dai Frah Quintale ai brani da loro stessi prodotti (tra cui l’ultimo singolo uscito), Frenetik & Orang3 includono nella playlist testi di autori mai scontati, che ben segnano la direzione che la scena hip hop italiana sta prendendo.
«Stiamo vivendo un periodo davvero florido per la scrittura; le contaminazioni che arrivano dal mondo hip hop si sono legate alla forma più classica della canzone, dando vita a nuovi sound e a nuove parole ma, sopratutto, dando nuova credibilità alla nostra musica», hanno dichiarato in esclusiva a Supereva. Cresciuti in quella Roma in cui il cantautorato è una presenza molto marcata, i producer hanno incluso artisti che nascono nel mondo del rap, ma che dal rap evolvono.
Come Coez, con cui hanno collaborato per “Migliore di me” e che – negli ultimi tempi – si è distinto per uno stile di scrittura estremamente personale; o come Carlo Brave e Franco 126, la cui “Tararì Tararà” dimostra come – per loro – ogni barra sia una fotografia. Perché è proprio la ricercatezza nel comunicare, che ben si evidenzia nella playlist di Frenetik & Orang3. La necessità che questi artisti hanno di scrivere non per vendere, ma per un loro bisogno artistico e comunicativo.
Così, ecco che tra i brani che i producer preferiscono troviamo “Testa Uragano” di Gemello (Pensieri negativi fanno il nido | Essere il fan, essere l’idolo | Essere un uomo, essere il mito | Essere un buono, essere il primo), oppure “Roma Dorme” di Megha. Perché Roma c’è in molte delle canzoni di Frenetik & Orang3. Di quelle che firmano, di quelle che amano. Lo stesso brano “Migliore di me” parla di Roma, catturata nella sua aria tiepida di settembre, nelle birre bevute all’aperto e nel Tevere in cui i tramonti si riflettono. Magici, come solo qui sanno esserlo.