Con Halloween alle porte, a tanti piace raccontare storie di fantasmi o del terrore. Ma vi siete mai chiesti quale sia l’oggetto più infestato al mondo e il motivo per il quale al solo pensiero ci faccia tanta paura?

Secondo molti esperti di paranormale, occultismo e tutto ciò che riguarda il mondo del soprannaturale, le bambole sarebbero in assoluto gli oggetti più infestati (e terrorizzanti) che esistono sul pianeta. Tanti hanno paura che possano prendere vita da sole, spostarsi o comunque provocare fenomeni all’apparenza completamente inspiegabili. Sarà il loro sguardo vitreo, sarà la loro fattezza umana, ma il terrore per questi oggetti è assolutamente comune e generalizzato.

Non tutti conoscono la storia di Annabelle, passata nella cultura popolare come il simbolo stesso della bambola assassina. Secondo la storia che si tramanda da anni, fu acquistata da una donna per darla in dono a sua figlia, studentessa di infermieristica. Ebbene, la bambola cominciò a rendersi protagonista di fenomeni inquietanti: si spostava da sola, faceva comparire messaggi provenienti dall’aldilà e affermava di essere posseduta dallo spirito di una bambina morta che si chiamava, appunto, Annabelle.

Oggi è presente nel The Warrens’ Occult Museum a Monroe, nel Connecticut, custodita dai demonologi Ed e Lorraine Warren. Essa può essere guardata da lontano ma non assolutamente toccata (è stata messa in una teca). Anzi, secondo Lorraine Warren, si tratta a pieno titolo di quello che è “l’oggetto più malvagio” con il quale sia mai entrata a contatto.

Non sappiamo quanto ci sia di vero in questa leggenda ma, quel che è certo, è che la figura di Annabelle sia entrata a pieno titolo nella cultura pop, ispirando film, serie tv e opere di fiction in genere sul tema della “bambola assassina“. Ad ogni modo, è la conferma che le bambole rientrano a pieno titolo tra gli oggetti più infestati da demoni e spiriti vari… e voi? Conoscevate la storia vera di Annabelle?