Frank Zappa andrà in tour mondiale nel 2019. No, non siamo impazziti: il mitico artista, morto nel 1993, sarà in tournée in versione ologramma.
Il progetto “Bizarre World of Frank Zappa“, già approvato dagli eredi del compositore e chitarrista statunitense, partirà quest’anno. Frank Zappa sarà in tour in versione ologramma assieme ad alcuni membri dei Mothers.
Il set dei Mothers prevede altre apparizioni speciali, fra un ologramma e l’altro, di alcuni collaboratori storici di Frank Zappa, come ad esempio Steve Vai, Ian Underwood, Napoleon Murphy Brock, Warren Cuccurullo, Vinnie Colaiuta, Arthur Barrow e Ed Mann.
Il tour Bizarre World of Frank Zappa prenderà il via il prossimo 19 aprile negli Stati Uniti d’America (la prima data sarà al Capitol Theater di Port Chester, NY) e, a maggio, arriverà anche in Europa. Fino ad ora, le tappe previste nel vecchio continente sono quelle in Inghilterra, Belgio e Olanda. Per il momento non è stata annunciata alcuna data in Italia, ma l’organizzazione ha dichiarato che saranno aggiunti ulteriori concerti.
Il figlio di Frank Zappa, Ahmet, che è anche co-beneficiario della Zappa Family Trust, ha dichiarato in una nota stampa: «Questo show allucinante che stiamo mettendo in piedi celebra la musica, le frequenti immagini surreali e lo humor di Frank».
Lo spettacolo è stato costruito partendo da «ore di riprese di performance di Frank Zappa mai viste prima». I filmati sono stati girati nel 1974, quando l’artista ha trasformato lo spazio delle prove in un palcoscenico, registrando una performance a tutto tondo «a cui hanno potuto assistere solo gli operatori della telecamera nella stanza».
Non è la prima volta che viene ideata una tournée in versione ologramma di un artista morto. Anche la famiglia di Amy Winehouse, ad esempio, ha infatti dato il via libera affinché un ologramma della cantante morta il 23 luglio 2011 possa andare in tour per il mondo.
Frank Zappa, scomparso il 4 dicembre 1993 una manciata di giorni prima del suo cinquantatreesimo compleanno, è considerato dalla critica uno dei più grandi geni musicali del Novecento. La rivista “Rolling Stone” lo ha collocato alla ventiduesima posizione nella lista dei migliori chitarristi di tutti i tempi nella storia della musica.
