Firenze, 21 dic. (askanews) – E’ stato condannato a venti anni Antonio Logli, accusato di aver ucciso Roberta Ragusa, sua moglie, scomparsa nel nulla la sera tra il 13 e il 14 gennaio 2014 da Gello di San Giuliano Terme (Pisa). Il tribunale di Pisa, in primo grado, ha riconosciuto colpevole Logli colpevole anche di distruzione di cadavere.
Logli è stato anche interdetto per sempre dalla potestà genitoriale. Il processo si è svolto in rito abbreviato.
Per Logli non è scattata alcuna misura cautelare come aveva invece aveva chiesto la Procura. Per Logli è scattata la misura di obbligo di dimora. Resta così a piede libero in attesa della sentenza di appello.