Il pane fatto è in casa sta tornando a essere una delle abitudini di molte famiglie, complice anche il tempo trascorso tra le mura domestiche negli ultimi due anni, per le restrizioni dovute alla pandemia. Così, anche i meno avvezzi a muoversi tra i fornelli hanno iniziato a cimentarsi con ricette più o meno articolate da presentare a tavola. Pizze, impasti e dolci di vario tipo l’hanno fatta da padrone con il risultato – per alcuni – di qualche chilo in più sulla bilancia.

E se il pane torna a essere una delle preparazioni preferite, non è certo tra le meno faticose soprattutto perché richiede di impastare con vigore. Per non parlare della doppia lievitazione e della farina che finisce dappertutto… non proprio una passeggiata. E se vi dicessimo che si può fare il pane in casa senza la fatica di impastare? Ebbene sì, le ricette fioccano in rete e i passaggi da seguire sono piuttosto semplici, come racconta anche l’esperienza di Mammachimica di cui seguiamo le indicazioni.

Per il pane senza impasto gli ingredienti che servono sono 500 grammi di farina (T2, semintegrale), 10 grammi di sale e circa 370 grammi di acqua con un cucchiaino di lievito di birra. Per la cottura, invece, sono necessari una ciotola e una pentola con coperchio che andrà messa in forno a 250°C. Si inizia amalgamando grossolanamente farina, sale, acqua e lievito nella ciotola, lasciando poi in lievitazione il tutto per dodici ore, fino a ottenere un impasto molle.

A quel punto, si trasferisce l’impasto su un piano infarinato dove lo si lavora solo facendovi delle pieghe con le mani. Nel frattempo, acceso il forno a 250°C, vi si mette una pentola perché si arroventi: in tal modo, l’impasto del pane non si attaccherà alle pareti una volta depositato al suo interno. Quindi, trasferito il composto, si chiude la pentola e la si lascia in cottura – forno ventilato – a 200 °C per tre quarti d’ora.

Trascorsi quarantacinque minuti, si può levare il coperchio e lasciare ancora in forno per una ventina di minuti in modo che si formi la crosta croccante. Da ultimo, spento il forno, si lascia riposare il pane qualche minuto per poi depositarlo su una griglia perché si raffreddi. E il gioco è fatto.