Una vacanza decisamente fortunata. Una turista in vacanza a Crotone, durante la prima cena del suo soggiorno calabrese, ordinando una pepata di cozze, ha fatto una gran bella scoperta: ha trovato all’interno una rarissima e autentica perla nera.

È successo in un locale sul lungomare, come riporta Calabrianews.it. Dopo essere stata servita, la donna si è accorta della perla facendolo subito presente al Maître di sala, spiegandogli la sua rarità. La fortunata ha fatto sapere che con la perla nera trovata realizzerà un bel gioiello.

Ma quanto vale una perla nera? È buona cosa saperlo, nel caso in cui la si dovesse trovare nella pepata di cozze, tra i piatti più apprezzati dell’estate. Quando parliamo di Perle Tahiti ci riferiamo alle perle nere provenienti dalla Polinesia Francese: il costo di una collana con le esotiche perle di Tahiti può variare in media dagli 300 ai 10.000 euro, scrive Baiadellaconoscenza.com.

Una perla si forma quando un corpo estraneo, come parassiti o pezzi di conchiglie, si ferma nella cavità palleale. Per creare perle con forme speciali, quando si estrae la perla dall’ostrica, si immette un frammento di plastica con la forma scelta, che l’ostrica coprirà con la madreperla.

Le perle coltivate di Tahiti si formano all’interno del corpo di un mollusco bivalve conosciuto con il nome di Ostrica dal labbro nero. Scientificamente nota con il nome di Pinctada margaritifera cumingi, è originaria della Polinesia Francese.

Sapete come mai le perle “muoiono”? Questo accade quando si disidratano; contengono intorno al 4% di acqua, e per mantenere il giusto livello di idratazione la soluzione migliore è indossarle, ma anche avere cura di conservarle in luoghi non troppo caldi o secchi e non esporle a fonti di luce diretta.