Parigi, 23 gen. (askanews) – A sorpresa, l’ex ministro dell’Istruzione e rappresentante dell’ala più radicale del Ps, Benoit Hamon, è arrivato in testa al primo turno delle primarie socialiste francesi. Lo tallona l’ex premier Manuel Valls, che invece era dato per favorito. Il primo ha raccolto circa il 36% dei consensi, il secondo il 31%.
In terza posizione si è piazzato Arnaud Montebourg, con il 17,6% dei voti, che già da ieri sera ha annunciato il suo sostegno ad Hamon.
“Bisogna farla finita con le vecchie ricette e le vecchie politiche, le vecchie soluzioni che non funzionano più”, ha declamato ieri sera Hamon, mentre Valls ha invitato gli elettori a fare la loro scelta al secondo turno tra “una sconfitta assicurata” alle presidenziali, nel caso in cui scegliessero il suo avversario, e la “vittoria possibile” con lui.
Ma i sondaggi prevedono che in ogni caso, al primo turno delle presidenziali a fine aprile il partito socialista arrivi appena in quinta posizione dopo il quinquennato fallimentare di Francois Hollande.