Quando si usa il present perfect in inglese

Il Present perfect è uno dei tempi verbali della grammatica inglese che crea più dubbi: scopriamo le regole per utilizzarlo senza sbagliare

27 Luglio 2016

Il Present perfect inglese è uno dei tempi verbali che crea maggiori perplessità. Il suo errato utilizzo è uno degli errori più frequenti, probabilmente a causa della sua stessa struttura. Il Present perfect si forma utilizzando il presente del verbo To have + il participio del verbo da coniugare (I have studied). Da qui il falso paragone con il Passato prossimo della lingua italiana (Io ho studiato), è facile, ma i due tempi non sempre corrispondono.

Come usare il Present perfect correttamente, allora? Nello scegliere un tempo verbale, noi italiani operiamo una scansione temporale: se un evento è accaduto da poco, scegliamo il Passato prossimo (Stamattina ho fatto colazione), se ci spostiamo un po’ più nel passato ricorriamo all’Imperfetto (Una settimana fa ero a Londra), e così via, fino al al Passato remoto (Tre anni fa andai a Parigi). Gli inglesi, invece, usano un altro criterio: l’azione di cui sto parlando è definitivamente conclusa oppure no? Non importa quanto l’evento sia distante nel tempo; ciò che conta è che l’azione, pur se iniziata nel passato, sia ancora in atto o influenzi il mio presente.

Facciamo degli esempi. Stamattina ho fatto colazione: l’azione di far colazione, anche se avvenuta poco tempo fa, è definitivamente conclusa, quindi userò il Simple past e non il Present perfect: This morning I had my breakfast. Vivo a Londra da 3 anni: l’azione di vivere a Londra, anche se iniziata 3 anni fa continua ancora adesso, quindi userò il Present perfect: I have lived in London for 3 years. Notare anche le differenze: Quella lettera è arrivata ieri e Questa lettera è appena arrivata. Stesso tempo verbale italiano, ma l’inglese dirà: That letter arrived yesterday e This letter has just arrived. Perché se la lettera è appena arrivata forse l’avremo ancora in mano, nell’atto di consegnarla al destinatario.

A darci un ulteriore aiuto, intervengono poi gli indicatori temporali. Il Present perfect è accompagnato dagli indicatori della durata (da quanto?) since e for. Oppure da just, (not) yet, already e still (not) – ovvero appena, (non) ancora, già e (non) ancora – che indicano azioni avvenute da poco, o non ancora avvenute ma che si pensa che accadranno a breve.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti