Quanto fa bene correre d'inverno?

Trovare il tempo e il modo per correre anche in inverno è importante per rigenerare il corpo, ecco alcuni consigli utili per combattere il freddo e la pigrizia

9 Novembre 2016

Le giornate diventano sempre più corte e buie e il freddo si fa sempre più intenso, ma correre in inverno ha i suoi risvolti positivi. In primavera o in estate le belle giornate e il clima favorevole sono incentivi indispensabili per chi ama correre all’aria aperta allenando il fisico. Nella stagione invernale invece le condizioni cambiano: buio, freddo, mancanza di tempo e anche un po’ di pigrizia da “modalità divano e tv” sono i nemici numero uno per il proseguo dell’attività fisica. Mantenere con costanza un piano di allenamento è sicuramente la cosa più giusta da fare per il benessere del proprio corpo.

Ecco dunque alcuni consigli pratici su come riuscire ad affrontare con determinazione e rigore i mesi più freddi correndo con costanza e soprattutto evitando i malanni di stagione. Creare un piano di allenamento cercando le ore migliori della giornata, magari controllando le previsioni meteo, in cui andare e correre può essere un buon punto di partenza. Analizzando la settimana tra un impegno e l’altro è importante stabilire prima quali sono i momenti esatti da voler dedicare al jogging. Occorre poi proseguire con la creazione di un buon percorso. In tal senso aspetti come la tipologia del suolo, l’esposizione al sole o a venti forti devono essere ben analizzati.

Determinati tempo e luogo è importante anche scegliere con cura l’abbigliamento da indossare. Se in estate top e pantaloncini sono l’ideale in inverno bisogna privilegiare indumenti leggeri ma in grado di riparare dal freddo. Tessuti tecnici come polipropilene o poliammide, che restano aderenti al fisico, sono da preferire al classico cotone che invece bisogna evitare perché assorbendo il sudore diventa subito freddo dando quella spiacevole sensazione di correre con la maglietta o i pantaloni bagnati.

Le parti del corpo da coprire maggiormente sono le mani e la testa ma soprattutto le orecchie. Ad ogni modo è importante sempre far un buon riscaldamento fisico prima di partire con esercizi essenziali e non restare a lungo sudati a fare stretching dopo aver ultimato il percorso. In ultimo escludere di andare a correre se c’è del ghiaccio in strada perchè puo essere davvero pericoloso, mentre se nevica il terreno è più sicuro e può essere davvero emozionante.

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