Leo & Matias hanno in comune la passione per il calcio. E poco altro, oltre al legame di sangue.
Mentre infatti Lionel Messi accumula record su record ed è reduce da un inizio di stagione sfavillante con il Barcellona, coronato dalla tripletta al Celtic nella prima giornata di Champions League, che ha già preannunciato un testa a testa appassionante con Cristiano Ronaldo per il primato assouto di reti nella manifestazione, tutt’altra è la situazione con cui proprio a poche ore dall’ultima impresa della Pulce ha avuto a che fare Matias Horacio.
Uno dei fratelli di Leo è stato infatti condannato a un tipo molto particolare di servizio sociale dal giudice penale di Rosario: arrestato nel 2015 per detenzione illegale di armi da fuoco, Messi senior, che ha 34 anni, dopo qualche giorno di detenzione e h oraa ottenuto una sorta di patteggiamento specialissimo, che gli permetterà di evitare il processo.
La punizione è quella di prestare servizio per un anno per quattro ore alla settimana in una scuola calcio di Rosario, il "Club Sociale e Deportivo Leones", per dare lezioni agli aspiranti campioni. Questa la decisione del giudice penale della città d’origine della famiglia Messi, Gonzalo Lopez Quintana.
Ma non è finita, perché durante l’anno di “penitenza”, si legge nel provvedimento, Matias Messi dovrà astenersi dall’uso di stupefacenti e/o bibite alcoliche, pagare una multa di mille pesos e non avrà la possibilità di allontanarsi dalla zona del proprio domicilio, nella parte sud di Rosario, dichiarata durante il processo.
Un contesto molto diverso rispetto a quello del fratellino, tanto in campo, tanto fuori, visto che Leo, insieme al padre, si vedrà sospesa la condanna a 21 mesi di detenzione per la presunta maxi-evasione al fisco spagnolo.