Quando decidiamo di arredare casa da soli senza rivolgerci ad un esperto è possibile commettere degli errori che a lungo andare possiamo pagare cari: in primis quello di non sfruttare al meglio lo spazio a disposizione (soprattutto nei bagni, ecco l’errore più comune).
Il risultato è una profonda insoddisfazione che nel giro di poco ci porterà a rivoluzionare tutto di nuovo e magari spendere soldi per comprare mobili e accessori comunque non idonei a raggiungere l’obiettivo di rendere gli ambienti più ampi e spaziosi.
Esistono invece dei trucchetti alla portata di tutti che ci consentono di delineare al meglio i metri quadrati interni senza comprare nulla ma semplicemente cambiando posizione ai mobili già presenti.
Un esempio? Gli esperti di interior design concordano nel sostenere che attaccare tutti i mobili alle pareti lasciando in mezzo alla stanza uno spazio vuoto non è la scelta migliore da fare. Posizionare invece un tavolo o un divano al centro del soggiorno significa sfruttare in modo più intelligente la metratura facendo – diciamo così – circolare lo spazio intorno ai mobili.
Un altro trucchetto riguarda le aste delle tende: meglio spostarle il più su possibile così da far apparire la finestra più grande… E sappiamo che una stanza ben illuminata sembra già più grande. Per ottenere ciò, possiamo anche pensare di cambiare la disposizione degli specchi e metterli davanti alle finestre: così facendo rifletteranno la luce che risulterà più diffusa.
Allo stesso modo, è bene evitare coni d’ombra o angoli bui che fanno percepire un ambiente più stretto e piccolo rispetto al suo vero potenziale: invece di comprare altri lampadari o fare lavori elettrici, basta riposizionare le lampade da tavolo che già abbiamo scegliendo per l’appunto di prediligere i posti poco illuminati.
Senza contare che già tenere la stanza in ordine, facendo del sano decluttering ogni tanto e nascondendo ninnoli e soprammobili in specifiche vetrine o armadietti, aiuta l’occhio a spaziare senza incontrare ostacoli.
Inoltre gli esperti consigliano di appendere quadri e fotografie all’altezza dello sguardo perché quando sono appesi troppo in alto, la prospettiva può essere distorta e l’impressione che se ne ricava è quella di avere uno spazio più angusto. Per evitare questa sensazione, inoltre, si suggerisce anche di lasciare libere le finestre, evitando di mettere dei mobili davanti.