‘Ri-scriviamo il futuro’, riciclare penne aiuta scuola e ambiente

Arriva da Padova un’iniziativa che sostiene le scuole del territorio e tutela anche l’ambiente.

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Le scuole hanno riaperto le loro aule e le lezioni entrano nel vivo riportando gli alunni e i loro insegnanti in classe. Proprio in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico, viene presentata un’iniziativa di riciclo delle penne che vuole sostenere il territorio. Al via il 27 settembre, la campagna ‘Ri-scriviamo il futuro’ è promossa dal Centro Commerciale Ipercity di Padova e sfrutta l’oggetto che, insieme alla matita, è il più usato quotidianamente. La penna, appunto.

L’idea alla base del progetto intende, da una parte, aiutare gli istituti scolastici locali e, dall’altra, promuovere una buona pratica a tutela dell’ambiente. Per quanto, infatti, le penne siano tra le nostre mani ogni giorno, raramente si pensa al loro riciclo. Invece, questo piccolo oggetto è fonte preziosa di materiali per nuovi prodotti.

Per fornire qualche dato, basta dire che annualmente, solo nel nostro Paese, il numero di penne vendute è pari a 280 milioni. Una media di cinque per ciascun italiano. Basterebbe, dunque, poco per trasformare questo piccolo strumento in risorsa riutilizzabile. Ecco, allora, l’impegno del centro padovano che intende coinvolgere in maniera attiva cittadini e clienti.

“Si sta delineando una linea di demarcazione rispetto al passato e un cambio di mentalità necessario per tutelare l’ambiente”, afferma la direttrice Serena Galvan. “Come azienda e come punto d’incontro di collettività, dobbiamo rivestire un ruolo di primo piano all’interno di questo nuovo senso di responsabilità”.

Fino al 17 ottobre, la campagna ‘Ri-scriviamo il futuro’ mette a disposizione dei consumatori un contenitore trasparente in cui raccogliere penne e pennarelli usati. Per ognuno di questi, il cliente potrà dare un punto a una delle scuole della zona e le tre più votate potranno ricevere una donazione che servirà ad acquistare materiale didattico per un totale di tremila euro. E anche per i cittadini virtuosi c’è la possibilità di tentare la fortuna portandosi a casa diversi premi a estrazione.

 “Questo progetto ci permette di sostenere le scuole del nostro territorio, un altro settore duramente colpito dalla pandemia e il luogo in cui i nostri giovani crescono e formano questa sensibilità verso il riciclo e verso l’ambiente”, conclude Galvan.

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