Le Olimpiadi di Rio 2016 si sono ufficialmente chiuse ma sul web è diventato virale il video di quanto successo in una delle ultime finali. I tecnici del lottatore mongolo Ganzorig al termine della finale per il bronzo persa non hanno accettato il verdetto dei giudici e hanno inscenato una clamorosa protesta.
I due si sono tolti la maglia, buttandola a terra, e uno si è anche inginocchiato davanti alla giuria per contestare la decisione di assegnare la vittoria all’uzbeko Navruzov, rimanendo addirittura in mutande.
Usain Bolt intanto cambia sporthttp://www.supereva.it/bolt-dopo-aver-rivinto-tutto-cambia-sport-15409. Il fenomenale giamaicano, dopo aver rivinto tutto a Rio 2016, è stato protagonista di un siparietto a notte fonda che la dice lunga sulle sue doti di atleta. L'uomo più veloce del mondo, qualche ora dopo essersi messo al collo l'oro della 4×100, si è cimentato con il lancio del giavellotto. Sotto gli occhi dei volontari rimasti all'1.40 di notte allo stadio ha lanciato l'attrezzo alla considerevole distanza di 56 metri.
Intanto i media di tutto il mondo indagano sul lato segreto di Usain Bolt, trionfatore delle Olimpiadi, entrato nella storia con i 9 ori conquistati a Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016. L'uomo più veloce del mondo, spregiudicato e caciarone sulla pista d'atletica, è sempre stato riservato quando si tratta di parlare della sua vita privata e della sfera sentimentale.
In un'intervista al The Telegraph, il velocista giamaicano aveva ammesso di avere una relazione con una ragazza ma non ha mai voluto dire il suo nome: "Non dirò chi è. Voglio tenere questa cosa per noi, perché so che quando escono queste notizie poi ci sono da raccontare troppe cose, so come sono i media".
Il nome della misteriosa ragazza è stato infine rivelato, da lei stessa, che sui social non ha fatto segreto di essere legata a Bolt: "Il mio supereore ce l'ha fatta", ha twittato dopo i 200 metri dominati dal compagno. E' Kasi Bennet: formosa modella giamaicana, ha 26 anni e frequenta il re dell'atletica da più di due anni.
''Non devo dimostrare nient'altro, cos'altro potrei fare per dimostrare al mondo di essere il più grande?", ha affermato Bolt dopo il trionfo a Rio.
"Sto provando a essere uno dei più grandi, come Muhammad Alì e Pelé. Spero dopo questi Giochi di essere assieme a loro. Sul rettilineo comunque il mio corpo non rispondeva, sto diventando vecchio".