Risparmia benzina con il trucco poco conosciuto dei finestrini

Usare nel modo giusto l’aria condizionata e, soprattutto, regolare i finestrini può aiutare a risparmiare sul carburante.

Pubblicato:

Da qualche mese i rincari alle pompe di benzina alleggeriscono il portafogli di chi guida l’auto in maniera sempre più pesante. Così, affrontare un itinerario sulla quattro ruote – a maggior ragione in vista delle vacanze estive – può diventare un costo proibitivo per molte famiglie, costrette a rinunciarvi o a trovare soluzioni di viaggio più economiche. Tra le modalità per risparmiare senza rinunciare alle comodità dell’auto c’è un trucco forse poco conosciuto ma molto, molto efficace.

L’obiettivo degli automobilisti è quello di ottimizzare i consumi, riducendo gli sprechi di carburante e rendendo, quindi, meno frequenti le soste dal benzinaio. Per farlo, il consiglio è modificare le proprie abitudini in materia di aria condizionata e finestrini. Il condizionamento dell’abitacolo, infatti, può aumentare fino al 10% il consumo del carburante: come regolarsi, allora?

Quando la velocità di percorrenza è ridotta, per esempio quando ci si muove in città, è meglio usare solo la ventola del veicolo senza ricorrere all’aria condizionata. E se necessario, va benissimo abbassare il finestrino per far circolare un po’ di aria fresca. Al contrario, quando, invece, la velocità si fa più sostenuta e supera gli 80 chilometri orari, è meglio alzare i finestrini e ricorrere al condizionamento. In tal caso, poi, i finestrini sono da mantenere rigorosamente chiusi.

Aprire i finestrini con l’aria condizionata in funzione e al di sopra degli 80 chilometri di velocità crea, infatti, una resistenza che impatta sui consumi. Diversi test hanno dimostrato che facendo attenzione a questo semplice trucco del finestrino si può arrivare a risparmiare anche 35 euro su ogni pieno in un viaggio di lunga percorrenza.

Allo stesso modo, per ridurre i costi è bene evitare di accelerare e decelerare di frequente (richiede grandi quantità di energia all’auto, quindi aumenta il consumo di carburante) mantenendo una velocità il più costante possibile in modo da agevolare anche frenate dolci rispetto a brusche inchiodate.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti