San Francisco è una metropoli unica e mozzafiato. Dalla famosa icona del Golden Gate Bridge, alle gallerie d’arte come la famosissima SFMOMA (San Francisco Museum of Modern Art).
La città è orgogliosa della sue attrazioni uniche, dei suoi musei di fama e dei dintorni unici che sono dei veri e propri tesori tutti da scoprire. Negozi, vie e ristoranti riflettono una grande diversità etnica e culturale del tutto caratteristica degli Stati Uniti.
Una delle cose più belle di San Francisco, da un punto di vista prettamente turistico, è che, anche se la città è grande in termini di attrazioni e servizi, è geograficamente piccola: si estende infatti soltanto in un’area di circa 78 chilometri quadrati.
Di conseguenza, è molto facile da visitare e consente di vedere moltissime cose in un breve periodo di tempo. Di contro possiamo anche dire che è facile trascorrere alcune settimane a San Francisco e non aver ancora sperimentato tutto ciò che la città ha da offrire. Ecco quindi un elenco di alcune cose da non perdere secondo la San Francisco Travel Association.
Golden Gate Bridge
Anzitutto non può mancare una camminata sul Golden Gate Bridge. Si tratta probabilmente del ponte più famoso al mondo, che riesce a lasciare a bocca aperta anche i viaggiatori più esperti con il suo splendido arco di 1,7 miglia. Circa 120.000 automobili auto attraversano quotidianamente questo ponte.
Una passerella pedonale consente anche l’attraversamento a piedi, e le biciclette sono ammesse sul lato occidentale. Per fare un tuffo nel passato, basta pensare che le funivie sono state il mezzo di trasporto per persone diffusosi a San Francisco fin dal tardo 19° secolo.
Le vetture corrono su binari e sono mosse da un cavo interrato su tre percorsi. Il suono delle campane può essere sentito da isolati di distanza. I biglietti (il costo è di circa 7 dollari) possono essere acquistati presso le biglietterie collocate alle estremità di ogni percorso. Ogni giro unidirezionale fornirà una vista spettacolare sulle celebri colline della città.
Octagon House
Se state organizzando un itinerario preciso per visitare San Francisco, ecco alcuni consigli. Una delle prime tappe potrebbe essere Octagon House che si trova in Gough Street.
Questo edificio è una delle cinque case simili costruite come residenza di famiglia subito dopo la corsa all’oro: è stato un immobile residenziale fino al 1920. Nel 1952 è stato acquistato dalla Società della California di Colonial Dames e restaurato.
L’edificio ha una forma ottagonale e l’esterno è rimasto essenzialmente lo stesso. L’interno è stato leggermente aggiornato e modificato per ospitare la sede della Società della California ed è stato trasformato in un luogo di aggregazione sociale.
La casa è arredata con alcuni pezzi di antiquariato eccezionali , tra cui una credenza del periodo federale di Baltimora e la scrivania di Salem. Ci sono quadri d’epoca alle pareti, specchi antichi, ceramiche cinesi, tappeti orientali. Anche l’argenteria e le ceramiche sui tavoli sono d’epoca e nella biblioteca si possono vedere oggetti d’arte decorativa dal periodo coloniale a quello federale.
La casa ospita anche una collezione di documenti firmati da 54 dei 56 firmatari della Dichiarazione di Indipendenza. Oggi la casa è un monumento storico ed è indicata sul registro nazionale dei luoghi storici. La casa è aperta al pubblico dalle 12.00 alle 15:00 la seconda domenica e il secondo e il quarto giovedì di ogni mese.