Si dice che la vendetta sia un piatto da servire freddo e anche la migliore storia d’amore che finisce, si sa, lascia dietro di sé un bel po’ di amaro in bocca. E spesso anche qualche sassolino nella scarpa che non si vede l’ora di togliere. Ora esiste un modo inedito, curioso e soprattutto innocuo per dare il benservito all’ex traendo anche quel briciolo di soddisfazione che ci fa mettere l’anima in pace.

• L'iniziativa per un regalo di San Valentino... Insolito
• San Valentino e la vendetta: il nome dell'ex a una blatta
• La vendetta per una buona causa

L’iniziativa per un regalo di San Valentino… Insolito

Lo zoo di San Antonio, negli Stati Uniti, ha adottato un approccio senza dubbio insolito per il giorno di San Valentino attraverso la sua campagna di raccolta fondi chiamata “Cry Me A Cockroach”. Gli ospiti possono donare 5 dollari per una verdura, 10 dollari per uno scarafaggio o 25 dollari per un roditore, e successivamente chiamarli con il nome del loro ex fidanzato, ma non finisce qui.

Gli animali dopo essere stati nominati vengono dati in pasto agli abitanti dello zoo, come parte di una tradizione annuale di raccolta fondi. Una vendetta senza dubbio insolita per chi, durante San Valentino, sente di avere poco da festeggiare.

Gli ospiti ricevono una carta di San Valentino scaricabile digitalmente in segno di sostegno alla raccolta fondi. Inoltre, lo zoo offre opzioni vegetariane e utilizza roditori pre-congelati insieme a verdure a foglia verde per le altre scelte alimentari durante il particolare evento.

La campagna, in corso fino al 14 febbraio, ha già riscosso successo a livello mondiale, attirando donazioni da diversi paesi. Ogni donatore riceve una carta di San Valentino digitale da inviare alla persona scelta come destinataria del pasto simbolico. Le donazioni contribuiscono alla manutenzione generale dello zoo e ai programmi di conservazione delle specie in via di estinzione in vari paesi. La diffusione della campagna su TikTok ha aumentato la visibilità dello zoo, che ha guadagnato più di un milione di follower sulla piattaforma.

Alcuni donatori possono anche inviare videomessaggi personalizzati per esprimere i loro sentimenti. Quest’anno, i nomi più popolari presentati sono Matt e Jessica. La campagna è un modo insolito e divertente per raccogliere fondi e coinvolgere il pubblico nella conservazione degli animali. L’iniziativa offre anche una forma insolita di “vendetta” per coloro che desiderano esprimere in modo divertente il loro disappunto nei confronti di un ex partner.

San Valentino e la vendetta: il nome dell’ex a una blatta

Per San Valentino, anche un altro zoo del Regno Unito ha deciso di offrire un servizio speciale ai suoi clienti, con la possibilità di dare agli scarafaggi il nome dell’ex partner. L’indirizzo per tutti gli innamorati feriti, e magari pure scaricati alle soglie della festa più romantica, è l’Hemsley Conservation Center di Fairseat, nei pressi di Gravesend. Qui, in cambio di una donazione di 1,50 £ si riceve anche il certificato ufficiale che attesta il nome della ‘nostra’ blatta.

E il documento non solo è scaricabile ad imperitura memoria personale ma viene anche inserito nell’archivio della struttura. Così, esattamente il 14 febbraio, l’elenco completo verrà esposto su una bacheca dedicata posta accanto al recinto degli scarafaggi. Insomma, la pubblica gogna è servita.

La vendetta per una buona causa

Per chi non fosse sicuro di fare una buona azione, e quindi avvertisse un qualche rigurgito sentimentale, è bene sottolineare che l’iniziativa serve, tra l’altro, a sostenere i progetti che lo zoo ha in cantiere. Così si aggiunge anche un buon motivo per dare il proprio contributo.

Già messa in atto nel 2020, questa idea si arricchisce ora anche della possibilità di dare alle blatte il nome del politico che si detesta di più. “Se volessi nominare il politico che ami di meno, non te ne daremmo la colpa”, si legge sul sito. Una volta completata la raccolta delle domande con le relative donazioni, il team dell’Hemsley Conservation Center procederà alla compilazione dell’elenco finale. Tremate tremate, le blatte son tornate.