Ermal Meta e Fabrizio Moro rischiano la squalifica da Sanremo. “Non mi avete fatto niente”, la canzone portata sul palco dell’Ariston dai due artisti, è già diventata un caso.
Secondo molti infatti il brano sarebbe fin troppo simile ad una canzone presentata nel 2016 a Sanremo Giovani. Ci sarebbero similitudini sospette sia per quanto riguarda il testo che la melodia. Il singolo di qualche anno fa si intitolava “Silenzio” ed era cantata da Gabriele De Pascali ed Ambra Calvani.
Nel ritornello della canzone il duo cantava: “Non mi avete tolto niente, non avete avuto niente, questa è la mia vita che va avanti oltre tutto e oltre la gente”. Nella hit di Ermal Meta e Fabrizio Moro il ritornello recita: “Non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente, questa è la mia vita che va avanti, oltre tutto, oltre la gente”.
Come fanno notare in tanti sul web fra gli autori del brano c’è anche Andrea Febo, che avrebbe realizzato nel 2016 proprio “Silenzio”. La presenza dello stesso autore potrebbe evitare le accuse di plagio, ma Fabrizio Moro ed Ermal Meta rischiano comunque di andare incontro a molti problemi.
Per prima cosa bisognerà scoprire se “Silenzio” è stata eseguita in pubblico. Il regolamento del Festival di Sanremo infatti spiega che: “Tutte le canzoni dovranno essere nuove”.
“È considerata nuova – si legge sul sito della Rai -, ai sensi e per gli effetti del presente Regolamento, la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate), non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata dal vivo alla presenza di pubblico presente o lontano”.
“Sussiste inoltre – recita ancora il regolamento – la caratteristica di canzone nuova nell’eventualità di utilizzo di stralci ‘campionati’ di canzoni già edite, sempre che questi – nel totale – non superino un terzo della canzone ‘nuova’ stessa”.
Se “Silenzio” risultasse già eseguita davanti ad un pubblico dunque Ermal Meta e Fabrizio Moro sarebbero passibili di squalifica. I due, considerati i favoriti per la vittoria, ora rischiano di lasciare prima del tempo Sanremo 2018.