Durante la pandemia di Covid-19, molti supermercati si sono dotati di strumenti tecnologici volti a facilitare gli acquisti dei clienti ma, al contempo, anche a favorire un più rapido deflusso dalle corsie del negozio al fine di evitare affollamenti. Fin qui tutto abbastanza noto ma la domanda è: come hanno fatto? Diversi negozi, per evitare al massimo i contatti tra clienti e commessi, hanno aumentato il numero di casse automatiche ma anche notato uno strano dettaglio: i clienti che se ne servono, spesso, non acquistano prodotti freschi presso il banco frutta e verdura, pescheria, macelleria o gastronomia…

Il motivo sembra riguardare la fase di scansione dei prodotti che, in molti casi, rende difficoltoso individuare il prodotto esatto a causa della presenza di numerosi codici che identificano i diversi prodotti. Inoltre, molto spesso, chi fa acquisti dimentica il codice del prodotto che ha acquistato, con il rischio di ritrovarsi in un momento imbarazzante (e creare una fila bella lunga).

È in questi casi, dunque, che viene in nostro aiuto lo smartphone, il prezioso strumento che abbiamo sempre con noi a portata di mano e che può trasformarsi nel nostro miglior alleato quando facciamo la spesa. Scattare una foto al prodotto che acquistiamo prima di metterlo nel carrello, specie se fresco, ci eviterà di ritrovarci di fronte a problemi imbarazzanti nel momento in cui arriviamo alla cassa automatica! Digitare i numeri e imbustare i prodotti diventerà così molto più facile.

La verità è che un giorno potremo farne a meno: gli esperti stanno sviluppando una tecnologia per eliminare del tutto il sistema dei codici a barre, programmando un software di riconoscimento visivo, nonché una tecnologia per ridurre i furti alle casse automatiche. Ma, fino ad allora, scattare una foto veloce del codice del prodotto potrebbe essere il modo più rapido per completare il processo e per uscire dal negozio.