Negli ultimi giorni Dropbox sta inviando milioni di mail ai propri utenti registrati annunciando di aver scoperto un attacco informatico ai propri danni. Nonostante la media company abbia cercato di tranquillizzare gli iscritti e minimizzare la questione, in queste ore è emersa la reale entità del furto: sono ben 68.680.741 gli account a rischio, numero confermato proprio dai dirigenti Dropbox.
Attenzione però, il furto delle password non sarebbe stato effettuato in questi giorni bensì addirittura 4 anni fa, quando gli hacker vennero in possesso di un documento contenente milioni e milioni di username e password, lo stesso che sta ricomparendo nelle ultime settimane online.
Dropbox pare che abbia alterato l’algoritmo di hashing originario per rendere più sicura la sicurezza delle password, ed è probabilmente grazie a questa particolarità che i dati sembrano essere attualmente a prova di crack. Visto che il database stia circolando liberamente online è la riprova della scarsa importanza delle informazioni per i cyber-criminali. Probabilmente il gesto è stato fatto solo per gusto!