Se sei a dieta questa è una delle peggiori bistecche da ordinare

Chi va matto per la carne ma sta a dieta, stia attento a quale bistecca mangia quando ordina al ristorante: ecco la più grassa

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Le calde estati ci portano più volentieri, dopo due anni di pandemia, ad uscire la sera e concederci una cena fuori: che si tratti di amici, famiglia o del fidanzato, è difficile nei mesi estivi mantenerci ligi alla dieta.

Se però non possiamo sgarrare più di tanto, al ristorante possiamo evitare i carboidrati e i dolci e puntare sulle proteine per diminuire anche i nostri sensi di colpa: il pesce, in questi casi, dovrebbe essere la prima scelta ma quando non è possibile, vada per la carne.

Come potete immaginare, non tutti i tagli e i tipi di carne si equivalgono: alcuni sono più magri, altri più ricchi di grassi – e sappiamo bene cosa comporta per il colesterolo –, dunque è bene essere consapevoli delle scelte giuste da fare quando ci ritroviamo a mangiare fuori.

Da quale bistecca dovremmo stare alla larga se stiamo cercando di fare scelte nutrizionali migliori quando non siamo a casa?

La peggiore è certamente il ribeye, venduta anche come entrecote o filetto scozzese e conosciuta sotto la dicitura “costata di manzo”. Questo taglio di carne è molto saporito e tenero allo stesso tempo e deriva dalla zona della gabbia toracica superiore che va dalla sesta alla dodicesima costola del bovino. Essendo la parte frontale del Longissimus dorsi, il ribeye si trova vicino al cappuccio di carne che si avvolge attorno alla parte più grassa della bistecca.

Se non lo avete ancora capito, questa bistecca è marmorizzata di grasso: in particolare contiene grassi saturi, nemici giurati del colesterolo, per cui se consumata in grandi quantità e in modo costante può aumentare il rischio di malattie cardiache.

Proprio per la notevole presenza di grasso, inoltre, la costata di manzo è anche tra le bistecche più caloriche tra cui scegliere tanto che può arrivare ad avere fino a quasi 900 calorie per porzione.

Va sicuramente bene concedersi qualche bistecca ogni tanto, meglio se accompagnata da verdure, però se siamo a dieta o abbiamo problemi di colesterolo e trigliceridi alti, dovremmo optare per un controfiletto: ha pochissimi grassi saturi e circa 200 calorie a porzione.

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