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Sebastian Giovinco, la scheda della "formica atomica"

A Toronto il fantasista italiano, dopo i trascorsi altalenanti in Serie A, manda in visibilio i tifosi nordamericani con numeri di alta scuola

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Sebastian Giovinco, nato a Torino il 26 gennaio 1987, è attualmente un calciatore del Toronto F.C. Può essere definito il classico fantasista, in quanto le sue spiccate qualità offensive gli consentono di coprire varie posizioni dell’attacco, risultando molto prezioso sia in fase di finalizzazione, che nella costruzione di occasioni da goal mediante precisi assist per i compagni. Dopo aver disputato numerose stagioni nella Serie A, approda in Canada, dove sta conquistando i tifosi della Major League con numeri di alta scuola e goal meravigliosi.

Giovinco cresce calcisticamente nelle squadre giovanili della Juventus , nel cui ambito si mette in luce con il ruolo trequartista, giocando a ridosso degli attaccanti. Dotato di notevole tecnica nel palleggio e di grande velocità, è in grado di eseguire dribbling in spazi molto stretti e di innescare rapide azioni di contropiede. E’ anche uno specialista dei calci di punizione, poichè possiede un tiro piuttosto potente e preciso. In virtù della bassa statura (162 cm), è stato simpaticamente soprannominato “formica atomica”.

Debutta nel calcio professionistico nel 2007, in serie B , con la maglia della Juventus, mettendosi subito in evidenza con un assist in favore dell’attaccante francese Trezeguet. Successivamente viene ceduto in prestito all’Empoli, esordendo in serie A nella prima giornata di campionato. L’anno dopo torna a Torino tra le fila bianconere, ma il biennio juventino risulta nel complesso poco fortunato per Giovinco che, nel 2010, passa al Parma in prestito. Proprio con gli emiliani la “formica atomica” vive il suo migliore periodo di forma, realizzando 22 goal in 66 presenze e togliendosi anche la soddisfazione di segnare una doppietta proprio contro la Juventus.

Malgrado l’indiscutibile talento, sembra che tra Giovinco e il campionato italiano vi sia uno scarso feeling. La Juventus punta ancora su di lui nel periodo 2012-2015, tuttavia l’esperienza risulta per lui nuovamente avara di soddisfazioni. Il fantasista decide dunque di accettare il faraonico ingaggio che gli offrono i canadesi del Toronto F.C. e nel 2015 approda nella Major League Soccer . Nel campionato statunistense manda in visibilio i tifosi con prestazioni superlative, realizzando favolosi goal ed aggiudicandosi il titolo di miglior calciatore della stagione.

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