Avete mai pensato a quale può essere il modo giusto di fare sesso? Se ci concentriamo sulle rappresentazioni di un rapporto intimo al cinema, ci troviamo sempre di fronte a qualcosa di selvaggio, intenso ed edonistico. Nella quotidianità, però, molto spesso accade qualcosa di diverso ma di altrettanto piacevole: il vanilla sex, o sesso alla vaniglia.

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Scordatevi pratiche selvagge, lingerie seducente e accessori audaci. Il sesso alla vaniglia è qualcosa di completamente diverso, che fa parte della routine di una coppia. Magari non sarà in grado di accendere i fuochi d’artificio, ma sicuramente riesce a tener viva la passione in un rapporto.

A chiamarlo così, “sesso alla vaniglia”, sono soprattutto coloro che praticano BDSM, il sesso estremo con pratiche di dominazione e sottomissione. E con quel vanilla vogliono riferirsi a qualcosa di incolore e totalmente anti-edonistico.

La realtà dei fatti è ben diversa. Il vanilla sex rappresenta un modo di vivere la sessualità in maniera dolce e romantica, in un erotismo più canonico e meno trasgressivo. Ma, a quanto pare, rappresenta il segreto per una vita di coppia felice.

Questo tipo di sesso riesce infatti a mettere al primo posto l’emozione, la connessione tra i due partner. Nel rapporto non si mira al mero piacere personale ma a quello della coppia intesa come un tutt’uno. Non è un egoistico ‘io’ ma un ben più positivo ‘noi’. Nel vanilla sex, dunque, la comunicazione assume un ruolo centrale, con l’intero rapporto che diventa un fatto di qualità e non di quantità.

Ovviamente, per rispondere alla domanda posta all’inizio di questo articolo, il modo giusto di fare sesso non esiste. Ma quello che fanno notare numerosi esperti del benessere di coppia – tra i quali Clio Woods – è che il vanilla sex non è una semplice pratica ‘noiosa’ e ‘routinaria’, ma può trasformarsi in qualcosa di diverso. Qualcosa di dolce e sensuale come un baccello di vaniglia.