Sigourney Weaver è l'icona dell'anno ai Glamour Awards

Sigourney Weaver ai Glamour Awards è stata nominata la donna più affascinante di tutto il 2016. Vediamo assieme chi è questa attrice dalla lunga ed affascinante carriera cinematografica

9 Giugno 2016

Sigourney Weaver si è aggiudicata ai Glamour Awards un premio per essere la donna più affascinante e glam di tutto il 2016. A 66 anni compiuti, l’attrice è riuscita a sbaragliare l’agguerrita concorrenza di donne con la metà dei suoi anni. Effettivamente, Sigourney Weaver, apparsa davanti ai fotografi avvolta in un elegantissimo abito verde bottiglia, sembra davvero essere la conferma vivente di come fascino e savoir-faire non conoscano stagioni.

Protagonista indiscussa dei Glamour Awards, kermesse promossa dall’omonima rivista di moda, Sigourney Weaver ha dalla sua parte una carriera invidiabile: poche altre attrici della sua generazione hanno partecipato a film così significativi. Come non citare la sua interpretazione dell’indomita astronauta Ellen Ripley nel mitico “Alien” del 1979: è notizia recente che siano in atto trattative per realizzare il quarto sequel di questo capolavoro diretto da Ridley Scott. Con ogni probabilità, la protagonista sarà sempre la Weaver che, del resto, ha preso parte a tutti gli episodi che compongono questa saga cinematografica.

Senza dubbio alcuno, Sigourney Weaver è un’attrice poliedrica che risulta adeguata ad interpretare tanto ruoli impegnati quanto pellicole leggere. A testimonianza di ciò, nel 1988 prende parte a due film destinati ad entrare, per ragioni diverse, nella storia del cinema. Il primo è “Gorilla nella nebbia”, struggente ritratto della zoologa statunitense Dian Fossey; il secondo, invece, è “Una donna in carriera”, commedia che vede la grande attrice recitare al fianco della spiritosa Melanie Griffith.

Entrambe le interpretazioni sono risultate convincenti: nel 1989, Sigurney Weaver viene nominata all’Oscar sia come “Miglior attrice protagonista” sia come “Miglior attrice non protagonista”. Anche se, alla fine, non è riuscita ad andare in porta in nessuna delle due categorie, la sua carriera non conosce battute d’arresto. Tutti i più affermati registi la vogliono nei loro film: nel 1994, per esempio, prende parte all’intenso “La morte e la fanciulla” di Roman Polanski, mentre nel 2004 è possibile ritrovarla in “The Village”, horror “sui generis” firmato da M. Night Shyamalan.

Oltre alla sua professionalità ed al suo talento, Sigourney Weaver è riuscita a distinguersi per una bellezza discreta e non convenzionale e per un fascino molto naturale. Probabilmente per questo, la grande attrice ha trionfato ai Glamour Awards: charme e raffinatezza, del resto, non conoscono età. Quasi a testimoniare una svolta nella concezione dell’eleganza, anche l’attrice Susan Sarandon, 69 anni ad Ottobre, ha partecipato alla manifestazione e si è portata a casa una prestigiosa statuetta.

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