L’idea di questi tre ragazzi lucani si allontana dalle classiche canzoni rap che stanno conquistando sempre di più il web. The Agronomist, Pastor Flava e Gianni Lofrano, con il gruppo Smania Uagliuns, hanno deciso di lanciare un vero e proprio format di viaggio, chiamato Travel Experiment, in cui raccontano a loro modo i luoghi che visitano. Dopo Bonjour Marseille, l’ultimo video pubblicato riguarda la città di Bucarest in Romania, nella quale i tre artisti hanno trascorso un week end tra riprese video e la scrittura dei testi della canzone.
Bucarest non è di certo una delle destinazioni turistiche più frequentate in Europa, ma il trio lucano ha deciso di sceglierla come meta del proprio viaggio, lasciandosi ispirare dalle suggestioni e dalle atmosfere della città con l’obiettivo di raccontarla in modo del tutto estemporaneo, offrendo una lettura “diversamente turistica”. La Bucarest che emerge dal loro video è una città affascinante e al tempo stesso decadente in cui si alternano chiese bizantine, ville in stile liberty, palazzi fatiscenti, bar e club ricavati da antiche fabbriche e case coloniali. Bucarest è una città in cui il moderno e l’innovazione sono contrastate dal passato complesso e da una situazione sociale ancora molto variegata.
Il video, chiamato Alo Bucarest, è un vero e proprio diario di viaggio digitale che ribalta i cliché degli italiani nei confronti della Romania e dei rumeni; non manca anche un tocco di ironia, in particolare sulla questione degli immigrati. I tre artisti affermano che: “È una città in cui, di certo, si percepisce sia che c’è stata una recente crisi sia l’animo e la forza di reagire e reinventarsi. E questo mood, in un certo modo, ci rappresenta attualmente”. Il brano rap è stato realizzato dai tre artisti in pochissimo tempo, durante la loro permanenza in Romania, con un tablet e campionando vinili acquistati a Bucarest. Il finale però, con la produzione e l’arrangiamento, è stato completato in Italia. L’esperienza di questo brano è unica e si differenzia da ogni altra produzione musicale che si trova al momento sul mercato italiano: gli Smania Uagliuns propongono infatti un hip hop con sfumature soul che offre spunti di riflessione importanti sulle diverse città del mondo e sulla situazione italiana.
Prima del format Travel Experiment, gli Smania Uagliuns hanno pubblicato nel 2013 l’album “TrogloDigital”, un mix esplosivo di hip hop, funky ed elettronica, oltre al brano “Piaccio a Luca”, diventato colonna sonora del Festival Mix di Milano. Il trio rap infine è tornato nel 2017 con “Portami via da qua”, in cui raccontano le storie d’amore dei millennials attraverso i social network e infine con Travel Experiment.