Uno dei talenti che andrebbero riconosciuti a Maria De Filippi, nostra signora della tv, vorrebbe la capacità di individuare nella varia umanità di Uomini e Donne i personaggi – corteggiatori/corteggiatri e tronisti/troniste – con quel quid comunicativo che aggancia il pubblico.

Prendiamo Sonia Lorenzini, la barista di 29 anni originaria di Mantova, che oggi siede sul trono: l’avvenente ex corteggiatrice di Claudio D’Angelo ha concluso la sua esperienza da corteggiatrice dopo mesi di appassionante edificazione di un rapporto viscerale e ruspante con la sua fazione sciogliendosi da un legame che non la riusciva a soddisfare invertendo quelli che sarebbero stati i ruoli predefiniti nello schema del format pomeridiano.

Ma le cose qui vanno così: se il personaggio funziona, non si scarta alcuna eventualità. D’altronde già dallo speed date prometteva benissimo: “Sono impulsiva, sono abbastanza testarda, ho un brutto carattere, difficilmente riesco a trattenere quello che penso”.

Così l’eroina ha deciso di andare via, di non subire l’onta della non scelta sigillando il proprio rapporto e con la De Filippi e con il suo popolino che non ha mai cessato di evidenziarne le virtù e contenere haters indomiti sui social all’urlo del suo “Voglio un amore folle!”.

Di questa tronista, stando a quanto ha memoria la Rete, si conosce quanto trapelato dalla sua partecipazione al piccolo capolavoro di Maria: la barista mantovana avrebbe sofferto circa due anni fa di una malattia (non vi è alcuna specifica ulteriore sui canali ufficiali) che avrebbe condizionato il suo fisico. Dopo aver preso numerosi chili, sarebbe andata incontro prima della sua partecipazione a un notevole dimagrimento che avrebbe plasmato il suo fisico così come appare in televisione. Una perfetta icona defilippiana.