Dopo l’addio di Tony Hadley, gli Spandau Ballet sono in cerca di un nuovo cantante. Secondo quanto riportato dai tabloid inglesi, la band più famosa degli anni Ottanta sarebbe alla ricerca di un altro frontman per proseguire la propria avventura musicale.
Trovare un sostituto alla voce non sarà semplice, ma, a quanto pare, i membri del gruppo sono decisi a non arrendersi. “Ciò che Tony ha deciso di fare non ha rubato solo momenti e ricordi speciali alla band. Li ruba anche ai fan” ha spiegato il bassista Martin Kemp, che con il fratello Gary, Steve Norman e John Keeble, è pronto a trovare un altro cantante.
Dopo lo scioglimento avvenuto nel 1990, nel 2009 la band si era riunita nuovamente, pubblicando l’album “Once More“, che conteneva alcuni grandi successi degli Spandau Ballet riletti in chiave acustica. Fra il 2014 e il 2015 il gruppo aveva conquistato il mondo con un tour e il film “Soul boys of the western World”. Nel frattempo Tony Hadley aveva continuato a seguire la carriera di solista, pubblicando anche un disco natalizio.
Il seguito all’annuncio del suo addio gli Spandau Ballet avevano fatto capire chiaramente che avrebbero continuato anche senza di lui. “Con nostro grande disappunto, nel settembre del 2016 Tony aveva già detto chiaramente che non voleva più lavorare col gruppo – avevano spiegato in un comunicato -. Non ha cambiato idea e nel 2015 abbiamo lavorato e ci siamo esibiti per l’ultima volta con lui. Per questo abbiamo deciso di continuare come band”.
Non è ancora chiaro per quale motivo Tony Hadley abbia deciso di lasciare i compagni. Secondo molti la causa sarebbero alcune tensioni interne agli Spandau Ballet, provocate dalla volontà del cantante di non partire ancora in tour e continuare a cantare anche da solo. A questo si sarebbero aggiunti dei litigi provocati da vecchi rancori per via di una lunga battaglia legale che in passato aveva messo i membri del gruppo uno contro l’altro.