Nonostante i londinesi siano occupati a gestire il processo legato alla Brexit, c’è ancora voglia di divertimento, spensieratezza e soprattutto la determinazione a incrementare posti di lavoro e turismo.
Come? Una bella iniziativa, finanziata interamente da privati, propone la costruzione di un gigantesco parco giochi in stile Disneyland: il progetto è avviato, i soldi ci sono, si stimano 30 mila posti di lavoro tra diretto e indotto, 50 mila visitatori al giorno ed è stata definita anche l’area in cui sorgerà il mega lunapark.
Si chiamerà London Resort e si svilupperà per oltre 530 acri sulla penisola di Swanscombe, con affaccio sul Tamigi: la zona si trova a circa 15 minuti di treno da St. Pancras, ma il faraonico progetto prevede la costruzione di strade e parcheggi tutt’intorno per permettere agli avventori di raggiungere il parco come vogliono.
The wait is over! Take a first look at the concept artwork & the six lands coming to The London Resort @Blooloop, hinting at the next generation rides and unique experiences you can expect. Find out more about the upcoming journey here https://t.co/7ZLOKfXc90 #blooloopLIVE pic.twitter.com/8RmEVFrRiZ
— The London Resort (@LondonResort) 5 dicembre 2019
Anzi, si sta pensando anche a un servizio di taxi-boat per facilitare l’accesso via battello, senza contare che saranno costruiti anche percorsi pedonali e ciclistici panoramici.
Il parco prevede attrazioni per tutte le età e i gusti: non mancheranno castelli, navi da pirati, principesse, ma anche richiami a “Wallace e Gromit” o “Shaun, vita da pecora” poiché tra i partner, oltre alla BBC, Film Forever, Paramount, spicca anche lo studio di animazione inglese Aardman. Saranno allestite anche scenografie di film cult come “Star Trek”, “Mission Impossible” o “The Italian Job” per accontentare anche gli avventori più coraggiosi.
Il divertimento prosegue poi a cena tra centinaia di ristoranti dalle diverse proposte gastronomiche, night club, bar e cinema… Insomma Londra si prepara a “dare battaglia” a Parigi, nel 2024 si conta di aprire il Resort britannico, ma riuscirà a vincere contro un colosso come Disneyland?