“Star Wars” ha creato un clone digitale per ogni personaggio

La LucasFilm, casa produttrice di “Star Wars”, ha creato un clone digitale per ogni personaggio della saga, compresa Carrie Fisher

16 Aprile 2018

La LucasFilm ha creato un clone digitale per ogni personaggio di “Star Wars”. A rivelarlo è Ben Morris, supervisore agli effetti speciali nel film “Gli ultimi Jedi”.

In un’intervista rilasciata al magazine “Inverse” ha spiegato che la casa di produzione di Guerre Stellari ha a disposizione le copie virtuali di tutti coloro che sono comparsi nella saga di “Star Wars”.

Tra loro c’è anche Carrie Fisher. Nonostante ciò l’attrice scomparsa non tornerà a vestire i panni della principessa Leila nell’attesissimo Episodio IX.

“Creiamo sempre una versione digitale di tutti gli attori  – ha spiegato Ben Morris -. Non sappiamo se ne avremo bisogno e non lo facciamo per avere un archivio, ma solo in caso ci servano in futuro”. L’esperto ha ribadito che ci sono “grandi attori e ruoli minori”.

La computer grafica d’altronde ha sempre rivestito un ruolo fondamentale in “Star Wars”. Nel prequel “Rogue One” ad esempio, era ricomparso Peter Cushing, vent’anni dopo la sua morte, nel ruolo del governatore Tarkin.

Il film infatti riprendeva il racconto da “Una nuova speranza”, il primo film della saga del 1977 in cui l’attore vestiva i panni del comandante della Morte Nera.

Per l’occasione la Industrial Light & Magic, azienda della LucasFilm che si occupa degli effetti speciali, aveva scelto di utilizzare il volto di Peter Cushing su un attore in carne ed ossa, ricreando il suo viso digitalmente.

A compiere il miracolo, oltre alla computer grafica, era stato l’attore Guy Henry: “Normalmente a un attore è richiesto di interpretare un personaggio, ma questa volta c’è una difficoltà in più – aveva spiegato – io devo interpretare Peter Cushing che interpreta Tarkin”.

Nella stessa pellicola la principessa Leila tornava ad essere giovanissima. Per quelle scene era stata utilizzata Ingvild Deila, attrice norvegese. Sullo schermo era quindi comparso il suo corpo, con il volto di Carrie Fisher nel 1977.

A quanto pare però la computer grafica non verrà utilizzata per riportare sul grande schermo Carrie Fisher. Qualche giorno fa, mentre i fan chiedevano che Meryl Streep interpretasse la principessa Leila, Mark Hamill aveva definito l’attrice scomparsa insostituibile, proponendo l’uso di un clone digitale e affermando che “non sarebbe difficile. È già stato fatto in passato”.

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