Vi immaginate un infuocato Inter-Milan in cui un telespettatore nota un fallo grave sfuggito agli arbitri, fa una telefonata e la decisione presa sul campo viene cambiata? Impensabile nel calcio, possibile invece in uno sport decisamente meno frenetico: il golf.
Il fatto è accaduto durante il primo Major femminile dell’anno, l’”ANA Inspiration” disputatosi in California. La statunitense Lexi Thompson, 22 anni, al quarto giro era in vantaggio di due lunghezze rispetto alla sudcoreana Ryu So Yeon, quando è stata avvicinata da uno degli arbitri che le ha notificato quattro colpi di penalità. La Thompson è rimasta incredula, ancor di più quando ha saputo che la segnalazione era arrivata da un telespettatore.
Che cosa era successo? Il giorno prima, durante il terzo giro, alla buca 17 Lexi aveva sistemato la sua pallina nel posto sbagliato per un centimetro. Nessuno l’aveva notato, la situazione però non era sfuggita a un tifoso a casa davanti alla tv che, come consente il regolamento, ha telefonato alla giuria del torneo indicando prontamente l’infrazione.
La Thompson ha dovuto prenderne atto e si è così ritrovata con due colpi di svantaggio rispetto alla sudcoreana Ryu a sei buche dalla fine del torneo. Caricata dalla decisione avversa, si è impegnata al massimo riuscendo ad agguantare l’avversaria e il titolo si è deciso al playoff. Alla fine la Thompson ha perso e quella penalità si è rivelata decisiva, riaccendendo le polemiche.
Era già capitato nel 2013 a Tiger Woods e parecchi addetti ai lavori hanno manifestato la loro solidarietà nei confronti della Thompson, chiedendo di modificare il regolamento, in modo che solo gli ufficiali di gara possano ravvisare infrazioni e in un tempo ragionevole, senza essere imbeccati da altri. In tempi di moviola in campo, anche la “moviola a casa” fa discutere.