Il modo in cui una società si prende cura degli animali ci dà un esempio concreto del livello di civiltà raggiunta dalle persone che la compongono. Prendersi cura di un cane, ad esempio, può sembrare ad una prima occhiata molto semplice ma non tutti sanno che c’è un luogo dove è bene non tenerlo. Anche perché si rischiano problemi con la legge.

Il Codice Penale punisce pesantemente il maltrattamento degli animali in generale ma, ciononostante, le storie di crudeltà a carico dei cani sono all’ordine del giorno.

In molti non sanno che il maltrattamento degli animali, secondo l’articolo 544 ter del Codice Penale, è punibile con la reclusione da 3 a 18 mesi, oltre che con una multa che va da 5mila e 30mila euro.

Nei maltrattamenti, però, non rientra soltanto ciò che a una prima idea ci viene in mente, ovvero quei casi in cui i cani vengono picchiati, brutalizzati o lasciati senza acqua né cibo. In questa vasta definizione rientra anche il luogo in cui il cane viene tenuto, che deve sempre essere idoneo alla sua salute e al suo benessere.

Per esempio, lasciare il cane in un box auto non è reato di per sé ma, in determinati casi, i giudici hanno determinato che possa costituire un caso di maltrattamento, con tutte le conseguenze penali del caso.

La decisione della giustizia dipende ovviamente dalle condizioni del garage nel quale viene lasciato l’animale. Quest’ultimo non deve mai essere tenuto in locali particolarmente umidi, bui e privi di aerazione. Tutti fattori che concorrono alla sofferenza e al malessere del cane.

La situazione cambia, ovviamente, qualora il box auto sia particolarmente spazioso, luminoso e ben arieggiato, consentendo al cane di poter godere sia della luce che della possibilità di sgranchirsi le gambe.

Bisogna quindi fare attenzione, perché il confine tra un reato e un fatto lecito è davvero sottile! Al primo posto, però, c’è sempre la salute del nostro amico a quattro zampe!