Ti alzi di notte per andare in bagno? Non devi più farlo

Quanto ci dà noia svegliarci la notte per correre al bagno? Ecco, che cosa dicono i medici su questa abitudine.

10 Giugno 2022
Fonte: 123RF

Può succedere, durante la notte, di svegliarsi con il bisogno urgente di correre al bagno. Se si tratta di un evento sporadico, è solo un momento noioso che interrompe il sonno ristoratore. Tuttavia, in molti casi, è una vera e propria abitudine che può compromette anche lo stato di salute generale di una persona. I medici, infatti, mettono in guardia dall’andare in bagno troppe volte al giorno dal momento che anche la frequenza della minzione contribuisce al nostro benessere.

Un video che sta girando sulla piattaforma TikTok, molto amata dai giovanissimi, spiega nel dettaglio quali possono essere i rischi. Autore del contenuto social è la dottoressa Alicia Jeffrey-Thomas, esperta del pavimento pelvico, che consiglia di evitare soprattutto i viaggi al bagno durante la notte. Resistere all’impulso di fare pipì durante le ore notturne, cercando di riaddormentarsi quando ci si sveglia per tale bisogno, può essere un buon allenamento per la vescica.

In via ideale, la notte non ci si dovrebbe alzare anche perché una minzione troppo frequente altera l’elasticità delle pareti vescicali. Il numero ottimale di viaggi al bagno è tra le sei e le otto volte in ventiquattro ore. Il minimo, invece, è due, per non interrompere i segnali nervosi che arrivano al cervello e ci danno la sensazione di dover fare pipì. In media, quindi, l’intervallo di tempo tra un viaggio al bagno e l’altro dovrebbe essere fra le tre e le quattro ore.

Cedere troppo spesso allo stimolo, invece, induce il cervello a inviare il segnale di bisogno ancora più frequentemente. Per questo, il consiglio dell’esperta è di lavorare sull’allenamento della vescica. L’urgenza vescicale, sostiene la dottoressa, è come un’onda: a mano a mano che la vescica si riempie, aumenta l’intensità della sensazione che proviamo.

Raggiunto il picco – è il momento in cui avvertiamo il bisogno di correre al bagno –, l’onda torna lentamente a calmarsi. Allenando, dunque, il corpo a resistere, il beneficio è anche a livello cerebrale dal momento che il cervello viene ‘educato’ a non inviare segnali con frequenta superiore a quanto necessario. Inoltre, evitare di alzarsi la notte diminuisce i rischi di caduta, così come infezioni alle vie urinarie o infiammazione.

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