Tisane, hai mai fatto caso al dettaglio dietro la confezione?

C'è un ingrediente che è presente molto spesso, anche se non viene indicato sempre

30 Dicembre 2022
Fonte: 123rf

Quando andiamo al supermercato e ci imbattiamo negli scaffali delle tisane molto probabilmente passiamo diversi minuti a contemplare le numerose scatole esposte, in cerca delle nostre preferite o di gusti nuovi da provare. La scelta per qualcuno è più lunga del previsto perché vuole evitare ingredienti che proprio non piacciono. Quel che non tutti sanno è che molte tisane, per non dire la quasi totalità, contengono un ingrediente che spesso non viene menzionato sulla confezione. Stiamo parlando della liquirizia.

Ebbene sì, anche se le immagini sulla scatola e le scritte non lo specificano, molto spesso c’è della liquirizia nelle tisane che acquistiamo. A qualcuno può non interessare semplicemente perché non la disdegna, ma chi ha problemi con quell’ingrediente vorrebbe essere cortesemente avvertito della sua presenza. Ma come mai viene inserita anche in tisane che, all’apparenza, dovrebbero avere tutt’altro gusto e sapore?

Molto spesso la liquirizia viene aggiunta perché ha la funzione di “arrotondare” il gusto della bevanda che andiamo a bere, però spesso dato che non è l’ingrediente principale, ma anche per motivi di spazio, non viene menzionata sul fronte della confezione.

La liquirizia, inoltre, contiene flavonoidi che hanno un’azione antinfiammatoria e antiossidante. Non a caso anche in erboristeria la si usa per migliorare le funzionalità del sistema digerente, come gastralgie, dispepsie e ulcere. Questo è il motivo, ad esempio, per cui viene inserita in tisane che vengono messe a punto proprio per migliorare la digestione. È inoltre impiegata come espettorante grazie ai suoi poteri germicidi.

Sempre meglio però sapere che un eccessivo consumo di liquirizia può avere dei risvolti poco felici, ovvero l’ipertensione. Non a caso, quando la percentuale di liquirizia contenuta nella miscela supera la soglia limite di 50mg/l di acido glicirizzico indicata nel Reg. UE 1169/2011 viene indicata anche sulla confezione. Con queste informazioni i nostri acquisti di tisane possono diventare più consapevoli.

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