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Tumore, l'analisi del sangue può diagnosticarlo prima dei sintomi

Gli scienziati puntano molto su questo esame che permetterebbe di diagnosticare il cancro prima che si diffonda in altre parti del corpo

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Gli scienziati hanno affermato che un esame del sangue in grado di diagnosticare il cancro prima della comparsa di qualsiasi sintomo è sul punto di essere sviluppato. I ricercatori hanno scoperto una proteina che viene rilasciata nelle prime fasi della malattia ed è prodotta da un gene chiamato KRAS. Questo gene è più frequentemente mutato in tumori inclusi polmone, intestino e pancreas. Il test cercherebbe i cambiamenti chimici nei frammenti di codice genetico che fuoriescono dai tumori nel flusso sanguigno.

Questo esame del sangue offre la speranza di aiutare a rilevare precocemente il cancro, dando alle persone maggiori possibilità di sopravvivenza. L’autore principale, il dottor Daniel Kim, dell’Università della California, a Santa Cruz, ha dichiarato: “Prima si scopre che qualcuno ha il cancro, più è probabile che sopravviva attraverso cure e interventi chirurgici. Milioni di persone muoiono di cancro ogni anno in tutto il mondo e c’è un urgente bisogno di sviluppare test diagnostici altamente sensibili e specifici che consentano la diagnosi precoce del cancro prima che si diffonda ad altre parti del corpo”.

Il gene KRAS regola l’RNA (acido ribonucleico), che sono le molecole che decifrano le istruzioni dal nostro DNA. Esperimenti di laboratorio hanno scoperto che le varianti che attivano il cancro ne attivano erroneamente altre, che possono essere rilevate nel sangue attraverso il sequenziamento o la mappatura.

Il dottor Kim ritiene che sia uno strumento molto promettente per diagnosticare il cancro nelle sue prime fasi. Può essere fatto attraverso una tecnica minimamente invasiva chiamata “biopsia liquida” piuttosto che la tradizionale chirurgia del tessuto tumorale.

Alcuni tumori rilasciano DNA nel sangue molto tempo prima che una persona inizi a manifestare i sintomi.

I ricercatori intendono confermare i risultati analizzando campioni di sangue di pazienti affetti da cancro ai polmoni. Sperano inoltre di sviluppare un test in grado di rilevare queste firme di RNA come biomarcatori per la diagnosi precoce del cancro ai polmoni.

Il dottor Kim ha aggiunto: “Ora che conosciamo le firme dell’RNA di questo primissimo evento del cancro, ciò ci aiuterà a sviluppare nuovi metodi per la diagnosi precoce del cancro, che si spera aiutino a salvare la vita di molte persone in futuro”.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Cell Reports.

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