Tutto su Wordle, il puzzle game che spopola sui social

È il nuovo gioco di parole che sta conquistando la rete, ecco quello che c’è da sapere.

Pubblicato:

La rete, si sa, viaggia velocissima e i trend si rincorrono: neanche il tempo di scaricare l’ultimo gioco virale che già ne spunta uno nuovo. L’ultimo, in ordine di tempo, si chiama Wordle e sta letteralmente impazzando sui social. Il ‘papà’ del puzzle game più popolare del momento si chiama Josh Wardle ed è un programmatore di origini gallesi che vive e lavora a Brooklyn. L’uomo ha messo a punto il quiz ispirandosi ai cruciverba di cui la compagna Palak è una grandissima appassionata.

Dalla condivisione in famiglia, il giochetto ha dimostrato subito di saper conquistare le attenzioni dei suoi giocatori. Così, il buon Josh ha ben pensato di pubblicarlo online. Siamo tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre e in poche settimane, da un capo all’altro del pianeta, i giocatori si moltiplicano trasformando Wordle nella moda del momento.

Il puzzle game, innanzitutto, non nasce come applicazione ma è caricato sulla pagina del sito personale di Wardle. Tuttavia, visto il successo virale, sono nate molte app (sia per iOS sia per i dispositivi Android) che ricalcano le caratteristiche e le regole del gioco originale. In particolare, l’app dal nome molto simile Worlde! – che esisteva ben prima del quiz del gallese – ha visto un’impennata nei download. E, in accordo con il programmatore, si è deciso di devolvere in beneficenza i guadagni pubblicitari.

Nel quiz originale, infatti, non esiste pubblicità e quindi il gioco è totalmente gratuito e non viene interrotto da noiosi spot. Come funziona Wordle? Lo scopo è indovinare la parola del giorno servendosi al massimo di sei tentativi. Attenzione, la parola (in inglese) ha cinque lettere e ogni tentativo fornisce indizi sulla soluzione. Quindi, se la lettera diventa verde significa che è posizionata correttamente invece se diventa grigia non compare nella parola.

E ancora, se la lettera si colora di giallo significa che è inclusa nel termine ma non è stata inserita nel punto corretto. Una volta completata, si può condividere sui social l’esperienza senza però svelare la soluzione in modo da non rovinare il divertimento altrui. Pronti a giocare?

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti