L’avevamo anticipato e ora la conferma arriva direttamente da uno dei protagonisti di Un Posto al Sole, Patrizio Rispo. L’attore, che nella serie interpreta Raffaele Giordano, è infatti intervenuto su Rai2, ospite (in video collegamento) a L’Italia che fa.

“Possiamo tranquillizzarli tutti – ha dichiarato Rispo, riferendosi ai fan della nota soap opera – perché stiamo per coniugare le direttive di Governo della Rai con le nostre esigenze e stiamo quasi per ricominciare”. Insomma, dopo lo stop delle riprese dovuto all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia per il Covid-19, anche il cast di Upas si prepara a tornare sul set, ma è importante sottolineare come Rispo abbia precisato che tutto sarà fatto seguendo le attuali normative vigenti e nel pieno rispetto delle regole imposte dal governo.

Secondo le indiscrezioni riportare da Fanpage.it, in realtà per il via alle riprese ci sarebbe già una data stabilita e sarebbe quella del 15 giugno. Si dovrebbe iniziare, per ovvi e forzati motivi, dalle riprese in esterna più gestibili e meno complicate (perché comporterebbero meno ‘paletti’ legati appunto alle restrizioni in atto) e, solo successivamente, si proseguirebbe con le riprese interne. A mano a mano quindi Un Posto al Sole ripartirebbe, anche se – sempre su Fanpage.it – si legge che “si parla della possibilità che attori e persone presenti sul set vengano sottoposti a test sierologici che permettano di tracciare eventuali contagi”.

E ora la domanda cruciale: quando andranno in onda le puntate inedite dopo lo stop forzato di due mesi (cosa accaduta per la prima volta nella storia della soap)? Di solito, tra le riprese e la messa in onda trascorrevano circa 30-45 giorni, ma non è escluso che – per andare incontro alle richieste dei telespettatori, che stanno sentendo la mancanza dei loro personaggi preferiti – si decida di accelerare i tempi e quindi di abbassare la finestra temporale a 15 giorni. Ciò che è certo è che non sarà un’estate senza Un Posto al Sole.